Le esperienze sono descritte in schede sintetiche che è possibile selezionare a partire dalla tabella sottostante o dalla casella di ricerca guidata.
Area tematica | Target | ||||||||
Bambini (di età 0-18 anni) | Persone anziane | Migranti/gruppi etnici | Donne | Persone con disabilità | Tutta la popolazione di un' area/quartiere/città | Lavoratori per la comunità/assistenti sociali | Staff del comune | Altri target | |
Approccio integrato di promozione della salute a livello locale o nazionale | 25 | 9 | 14 | 12 | 8 | 25 | 11 | 9 | 16 |
Attività fisica | 9 | 8 | 4 | 5 | 5 | 9 | 3 | 3 | 6 |
Consumo: cibo e dieta sana | 11 | 3 | 3 | 2 | 0 | 8 | 2 | 1 | 8 |
Pianificazione e controllo urbano | 7 | 4 | 7 | 6 | 3 | 9 | 3 | 3 | 3 |
Spazi verdi | 6 | 4 | 5 | 5 | 2 | 6 | 2 | 3 | 2 |
Trasporto pubblico | 3 | 2 | 3 | 2 | 1 | 5 | 1 | 3 | 1 |
Pedonalità | 2 | 3 | 2 | 2 | 3 | 7 | 1 | 4 | 1 |
Scuole salutari | 14 | 1 | 2 | 1 | 0 | 3 | 2 | 2 | 6 |
Sviluppo precoce del bambino | 34 | 0 | 5 | 10 | 0 | 2 | 6 | 2 | 18 |
Casa | 3 | 3 | 4 | 3 | 2 | 6 | 3 | 2 | 2 |
Coesione sociale, capitale sociale | 17 | 12 | 14 | 11 | 9 | 20 | 8 | 6 | 9 |
Rischi Ambientali | 5 | 2 | 4 | 2 | 1 | 4 | 3 | 1 | 3 |
Riduzione della povertà | 9 | 4 | 5 | 4 | 3 | 7 | 2 | 2 | 4 |
Gruppi di popolazione vulnerabili | 30 | 13 | 15 | 10 | 12 | 22 | 11 | 6 | 22 |
Altri temi | 4 | 0 | 0 | 1 | 1 | 2 | 1 | 0 | 5 |
Documenti selezionati : 11 Cancella la selezione |
Torna alla ricerca |
🤩 🤩 🤩 12/12 | |
Madri peer educator nelle scuole in un contesto socio-economico deprivato | |
Titolo originale: | Madri peer educator nelle scuole in contesto socio-economico deprivato |
Descrizione dell'intervento: | L'intervento ha previsto un iniziale incontro con la dirigenza scolastica e con gli insegnanti degli istituti coinvolti per condividere la proposta d'intervento. Nel corso del primo incontro tra genitori (per lo più mamme), insegnanti e operatori sanitari dell'ASL, sono stati illustrati i principi di una sana e corretta alimentazione. Nella stessa sede le mamme, con la partecipazione delle docenti, hanno individuato le difficoltà nel far seguire una corretta alimentazione, sia a scuola che a casa, rispettivamente al proprio figlio ed ai propri alunni. Le criticità emerse sono state organizzate dalle madri in un "Albero dei Problemi". Le mamme convenivano che all'origine di gran parte dei problemi vi era la non conoscenza da parte dei genitori del valore nutrizionale degli alimenti e l'incapacità di condizionare le scelte alimentari dei propri figli. Il secondo incontro tra mamme, insegnanti e operatori sanitari si è svolto a distanza di 7-10 giorni dal precedente. Durante questo incontro le mamme, con il supporto degli insegnanti e degli operatori sanitari, hanno trovato le soluzioni e si sono impegnate a realizzarle con l'aiuto degli insegnanti. Nel corso dell'incontro gli operatori sanitari hanno spiegato i principi di una sana alimentazione e i criteri per acquistare gli alimenti in modo consapevole: è stato costruito, in modo speculare "all'albero dei problemi", "l'albero delle soluzioni". Le proposte operative più condivise tra le madri sono state: la "settimana della merenda sana" ed il "giorno delle verdure". Nella settimana della merenda sana tutti i bambini di una classe portavano a scuola una merenda salutare, ogni giorno diversa ma uguale per tutti i bambini. Nel giorno delle verdure il principio seguito era lo stesso. |
Luogo dove è implementata la pratica: | Napoli, Italia |
Parole chiave: | infanzia, nutrizione sana, educazione, dieta sana, educazione tra pari |
Visualizza scheda completa |
🤩 🤩 🤩 10/12 | |
Giardinaggio con attività fisica nella natura e lunedì senza carne | |
Titolo originale: | Gardening with Green Gym and Meat Free Monday |
Descrizione dell'intervento: | Il progetto pilota è rivolto a bambini in età scolare e propone un’educazione all’alimentazione sana abbinata ad un’adeguata attività fisica. L'intervento sperimenta, in una scuola elementare di Londra due pratiche sostenibili: Green Gym (che significa sviluppare un orto scolastico e integrare le attività di giardinaggio all'interno del curriculum formativo) e Meat Free Monday (che prevede un pranzo senza carne una volta alla settimana). L'obiettivo è incoraggiare i bambini ad adottare comportamenti alimentari sani, aumentare l'attività fisica, le relazioni sociali, incoraggiare l'attenzione alla sostenibilità ambientale e utilizzare gli spazi verdi nelle scuole. Lo studio ha inoltre esaminato le sfide e le opportunità per l'attuazione della cooperazione intersettoriale. |
Luogo dove è implementata la pratica: | Nord-Est di Londra (London Borough of Redbridge) |
Parole chiave: | Giardinaggio, attività fisica, dieta vegetariana, sana alimentazione |
Visualizza scheda completa |
🤩 🤩 🤩 9/12 | |
Il programma Amsterdam Healthy Weight | |
Titolo originale: | Amsterdam Healthy Weight Programme |
Descrizione dell'intervento: | Il presente caso studio ha come oggetto la città Amsterdam in cui, nel 2013, il 21% dei minori di 18 anni risultava essere sovrappeso o obeso. Per contrastare questo fenomeno e le conseguenti ricadute in ambito sanitario, sociale e socioeconomico, è stato ideato il programma Amsterdam Healty Weight allo scopo di garantire che tutti i bambini di Amsterdam raggiungano un peso sano entro il 2033. Il modello teorico che ha ispirato e guida tutt'ora il programma è il modello “ad arcobaleno" di Dahlgren e Whitehead che permette di evidenziare tutti i fattori, dal più vicino al più lontano, in grado di influenzare il comportamento dell'individuo.Il programma Amsterdam Healthy Weight riconosce che bambini e genitori hanno bisogno di essere sostenuti per fare la scelta giusta, e la città di Amsterdam deve garantire che siano presenti le giuste condizioni per compiere scelte più sane e consentire un "cambiamento di paradigma".Il comune ritiene che questo cambiamento porterà a comportamenti più sani: in particolare, mangiare cibi più sani, fare più esercizio fisico e dormire meglio. Il programma si impegna con la società civile e con le organizzazioni della comunità, in particolare per sviluppare programmi di sostegno per i quartieri, le comunità locali e le e le reti e organizzazioni informali. A questo scopo, sono stati creati collegamenti con programmi complementari all'interno di Amsterdam, tra cui "Moving Amsterdam", "Amsterdam Poverty Programme" e "Amsterdam Food Strategy". In questo modo, è stato implementato un approccio coordinato tra i vari dipartimenti del governo municipale. |
Luogo dove è implementata la pratica: | Amsterdam |
Parole chiave: | obesità infantile, stile di vita sano, lavoro di rete |
Visualizza scheda completa |
🤩 🤩 🤩 9/12 | |
Modello regionale di presa in carico del bambino obeso | |
Titolo originale: | Modello regionale di presa in carico del bambino obeso |
Descrizione dell'intervento: | La presa in carico del bambino obeso deve realizzarsi nell’ambito di una integrazione professionale e organizzativa tra pediatra di libera scelta (PLS) e medici specialisti, lasciando al pediatra ospedaliero la cura dell’obesità grave e complicata. Si realizza così una definizione dei rispettivi ruoli: del PLS per la gestione del sovrappeso (livello 1) e dell’obesità (livello 2) e del pediatra ospedaliero per contribuire alla gestione di obesità grave e complicata (livello 3), mantenendo al contempo una equipe multidisciplinare unica di supporto che garantisce unitarietà al percorso.
In sintesi il modello si articola, nell’ambito di una integrazione tra territorio e ospedale, nei seguenti punti: 1. la prevenzione primaria e mirata dell’obesità infantile coinvolge in primo luogo i PLS nella promozione dell’allattamento al seno, nel monitoraggio antropometrico e nell’intercettazione precoce di sovrappeso e obesità; 2. lo sviluppo sul territorio di occasioni e strutture per la presa in carico e l’educazione terapeutica del bambino obeso e del nucleo familiare su tematiche relative all’alimentazione e allo stile di vita motorio che favoriscano un cambiamento duraturo dei comportamenti. La gestione del bambino obeso avviene in situazioni organizzate o in strutture specificamente attrezzate, contraddistinte da una coerente gestione complessiva, facilmente accessibili e con modalità tali da assicurare una elevata compliance al percorso proposto; 3. l’alleggerimento dell’impegno delle strutture ospedaliere, conseguente allo sviluppo della rete multidisciplinare, consente al pediatra ospedaliero di focalizzare l’attenzione sull’obesità grave e complicata. |
Luogo dove è implementata la pratica: | Emilia Romagna, Italia |
Parole chiave: | obesità, sovrappeso, servizi sanitari |
Visualizza scheda completa |
🤩 🤩 🤩 9/12 | |
Riduzione delle disuguaglianze di salute: promozione della salute in contesti emarginati | |
Titolo originale: | Reducing health inequalities - health promotion in excluded localities |
Descrizione dell'intervento: | Obiettivo del progetto era contribuire a ridurre le disuguaglianze di salute aumentando l' health literacy o alfabetizzazione rispetto alla salute. Il progetto è focalizzato su numerose attività volte a migliorare la salute della popolazione target e a migliorare la promozione di uno stile di vita salutare. Tra le attività previste: interventi di educazione alla salute nelle scuole, Giorni sani per la popolazione, promozione di attività fisica indirizzata all'infanzia, alimentazione sana per i bambini, educazione e attività di rete con diversi partner che lavorano in contesti di emarginazione. |
Luogo dove è implementata la pratica: | Repubblica Ceca |
Parole chiave: | stili di vita, coinvolgimento, comunità |
Visualizza scheda completa |
🤩 🤩 🤩 9/12 | |
Studio HEALTY ones | |
Titolo originale: | Healthy options for nutrition environments in schools (HEALTHY ones) |
Descrizione dell'intervento: | Lo studio Healthy Options for Nutrition Environments in Schools (Healthy ONES) è stato un trial di gruppo randomizzato basato sulle evidenze di salute pubblica (EBPH) che ha adattato il modello di processo di miglioramento rapido dell'Institute for Healthcare Improvement (IHI) per implementare la politica alimentare scolastica e il cambiamento ambientale. Mirava a prevenire l'aumento dei tassi di obesità negli studenti delle scuole elementari in un distretto scolastico a basso reddito. Un distretto scolastico a basso reddito si è offerto volontario per partecipare allo studio. Tutte le scuole del distretto hanno accettato di partecipare (elementare = 6, media = 2) e sono state assegnate in modo randomizzato al gruppo di intervento (n = 4) e di controllo (n = 4) . Gli obiettivi dell'intervento erano: 1) eliminare cibi e bevande malsane nel campus, 2) sviluppare servizi di nutrizione come fonte principale nel campus per un'alimentazione sana (HE), 3) promuovere l'adozione del modello di alimentazione sana fra il personale scolastico. |
Luogo dove è implementata la pratica: | USA |
Parole chiave: | dieta sana, stili di vita, scuola, obesità infantile, prevenzione |
Visualizza scheda completa |
🤩 🤩 8/12 | |
Il buon cibo, filo conduttore per la salute, la salvaguardia dell'ambiente e il superamento delle diseguaglianze | |
Titolo originale: | Il buon cibo, filo conduttore per la salute, la salvaguardia dell'ambiente e il superamento delle diseguaglianze |
Descrizione dell'intervento: | L’intervento è implementato nel setting scolastico con l’obiettivo di sensibilizzare gli insegnanti affinché sviluppino dei percorsi didattici orientati a rendere gli alunni più consapevoli delle scelte nutrizionali e della filiera alimentare. Particolare attenzione è posta alle diversità culturali delle diverse etnie in modo che venga promossa l’integrazione e la conoscenza reciproca tra gli alunni. Il progetto offre interventi diversificati a seconda dell’argomento di interesse e dell’età degli studenti. I moduli possono essere scelti dagli stessi insegnanti che aderiscono alla proposta formativa. I moduli proposti sono i seguenti: - Una notizia al TG: creazione di un telegiornale virtuale in cui, attraverso la trasmissione delle notizie, vengono affrontati temi di pregiudizi e stereotipi; - Storia di Mazengo e Nuovi Stili di Vita: racconto della vita quotidiana di un bambino africano e confronto con la vita di un bambino occidentale. Riflessione sull’accessibilità alle risorse alimentari, con un focus sulle disuguaglianze nel mondo; - I determinanti socio-economici della salute e Bangladesh: proiezione di un grafico animato in cui viene presentato il divario economico tra Nord e Sud del mondo, vengono analizzati i determinanti di salute e descritto il concetto di capability coniato da Amanda Sen; - Nord e Sud del Mondo: povertà, avidità e ambiente: lavori di gruppo sul consumo eccessivo di risorse e disparità tra Nord e Sud del mondo; - Cooperanti allo sbaraglio: simulazione di un gruppo di lavoro di una ONG per sviluppare un progetto di cooperazione su sanità, agricoltura e salubrità dell’acqua in Africa; - I primi 1000 giorni di vita, la finestra delle opportunità: viene affrontato il tema della malnutrizione nei primi 1000 giorni di vita. |
Luogo dove è implementata la pratica: | Territori ASL TO3 |
Parole chiave: | Alimentazione, Intercultura, Inclusione, Minori, Ambiente Scolastico |
Visualizza scheda completa |
🤩 🤩 8/12 | |
Iniziative per la promozione di abitudini alimentari salutari nei Paesi Baschi | |
Titolo originale: | Initiatives for healthy eating habits in the Basque Country |
Descrizione dell'intervento: | Il progetto "Iniziative per un'alimentazione sana nei Paesi Baschi" è un processo innovativo a cui hanno partecipato professionisti di diversi settori coinvolti nell'alimentazione. La pratica ha lo scopo di aumentare la consapevolezza e generare stimoli e opportunità per diffondere buone abitudini alimentari attraverso la collaborazione della popolazione, delle amministrazioni e di tutti i settori che offrono cibo o influenzano attivamente le abitudini alimentari delle persone. In questo modo è possibile frenare l’aumento di malattie come ipertensione, ipercolesterolemia, obesità, diabete o malattie cardiovascolari. Sono state elaborate soluzioni raggiungibili nel breve-medio termine. Al momento si segnalano 18 iniziative in diverse fasi di attuazione: 1 Mappa delle risorse 2 Fonti di informazione rilevanti 3 Aggiornamento a 360° delle mense scolastiche 4 Prodotti di distribuzione intelligente e salutare 5. Guida multimediale "Come guadagnare quote di mercato attraverso un'offerta sana? 6 Programma progressivo di riduzione del sale 7 Sostegno ai professionisti della salute nella promozione del cibo sano 8 Ecosistema educativo sano 9 App "Lega del mangiare sano" per i giovani 10 Concorso di idee per i giovani (da utenti a costruttori) 11 Mense sane sul posto di lavoro 12 Creare un trend: una spinta mediatica per un'alimentazione sana 13 Calendario multicanale di frutta e verdura di stagione 14 Collaboratori alimentari: spazi ed esperienze per correggere le abitudini 15 Nodo di rivitalizzazione e risonanza 16 Aggiornamento dei termini contrattuali generali per le cucine centrali e programma di monitoraggio 17 Sorveglianza dell'etichettatura e della composizione nutrizionale degli alimenti 18 Consumo salutare e consapevole di alimenti speciali |
Luogo dove è implementata la pratica: | Paesi Baschi, Spagna |
Parole chiave: | alimentazione, dieta sana, prevenzione |
Visualizza scheda completa |
🤩 🤩 8/12 | |
PRALIMAP-INES (Promozione del cibo e dell'attività fisica - Disuguaglianze di salute ) | |
Titolo originale: | PRALIMAP-INES (PRomotion de l’ALIMentation et de l’Activité Physique - INÉgalités de Santé ) |
Descrizione dell'intervento: | PRALIMAP-INÈS è un programma per la riduzione del sovrappeso e dell'obesità realizzato in 35 scuole nel Nord Est della Francia. Nell'ambito del programma sono stati coinvolti 1639 adolescenti di età compresa trai 13 e i 18 anni, suddivisi in 2 gruppi secondo il punteggio della Family Affluence Scale (FAS): abbienti (FAS > 5) e meno abbienti. A tutti gli adolescenti è stato offerto un intervento standard basato sul principio dell'educazione del paziente attraverso 5 sessioni collettive. |
Luogo dove è implementata la pratica: | Vosges, Francia |
Parole chiave: | stili di vita, dieta sana, intervento educativo, supporto individuale |
Visualizza scheda completa |
🤩 🤩 6/12 | |
Guida per uno sviluppo urbano orientato alla salute | |
Titolo originale: | Guide for Healthy Urban Development |
Descrizione dell'intervento: | La Guida per uno sviluppo urbano orientato alla salute mira ad aiutare gli operatori sanitari a fornire consulenza su politiche, piani e proposte di sviluppo urbano. Il suo fine è assicurare che tale consulenza sia completa e coerente per identificare quali sono gli effetti sulla salute della politica, del piano o della proposta di sviluppo urbano e per individuare i miglioramenti da mettere in atto per ottenere migliori esiti di salute. A questo scopo, la checklist, strumento di revisione e di commento dei piani di sviluppo, risulta essere utile per fornire input e consulenza fin dalle prime fasi possibili del processo di pianificazione e sviluppo urbano. Inizialmente, gli utenti principali sono operatori del Servizio Sanitario Nazionale che utilizzeranno questo strumento standardizzato per orientare e fornire feedback e consigli, ad esempio, alle amministrazioni locali e agli sviluppatori sulle politiche e i piani di sviluppo urbano. Lo scopo è valutare gli aspetti sanitari dello sviluppo urbano e supportare il coinvolgimento tra pianificatori urbani e professionisti sanitari e informare altri soggetti, per esempio i decisori politici, sui fattori da non trascurare in uno sviluppo urbano orientato alla salute. |
Luogo dove è implementata la pratica: | Paesi Baschi, Spagna |
Parole chiave: | monitoraggio, sviluppo comunitario, cooperazione |
Visualizza scheda completa |
🤩 🤩 6/12 | |
Un modello interdisciplinare per accrescere la capacità del personale odontoiatrico | |
Titolo originale: | An interdisciplinary model to increase dental workforce capacity |
Descrizione dell'intervento: | Questo programma per la salute orale utilizza un modello interdisciplinare volto a migliorare l'accesso alle cure preventive per la salute orale per i bambini poveri di età inferiore ai 5 anni in Ohio, USA. L'intervento è stato realizzato a partire da un programma di promozione della salute già esistente per le famiglie a basso reddito (Donne, Neonati, Bambini =WIC), raggiungendo i bambini più vulnerabili. L'intervento ha collegato i servizi di assistenza sanitaria preventiva per la salute orale con i servizi presenti in due sedi del programma WIC. Un infermiere pediatrico specializzato in ambito dentistico si è occupato della formazione di un dietologo professionista per quanto concerne la valutazione della salute orale pediatrica e l'applicazione di una vernice al fluoro per i bambini in tenera età. Durante ogni visita, i genitori (o i tutori) hanno così potuto approfondire argomenti quali uso della vernice al fluoro, corretta igiene orale, abitudini alimentari dei bambini (presenza di snack ricchi di carboidrati o bibite), uso appropriato del biberon e importanza delle visite odontoiatriche. E’ stata valutata la salute orale dei bambini ed è stata applicata loro una vernice al fluoro per prevenire la formazione di carie. Ai genitori è stata fornita una lista di dentisti pediatrici convenzionati con l’assicurazione pubblica e i bambini hanno ricevuto un sacchetto contenente uno spazzolino da denti, un dentifricio e materiale didattico per l'educazione alla salute orale adatto alla loro età. |
Luogo dove è implementata la pratica: | Ohio, USA |
Parole chiave: | infanzia, cure dentarie, alimentazione sana, medicina del territorio, accesso ai servizi |
Visualizza scheda completa | |
Ricerca per Macro Obiettivi del Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) 2020-2025