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Mobility manager

Il Mobility management per la Salute

Introduzione

Partiamo dalla definizione della mobilità attiva, perché quando si parla di “salute e mobilità” e di “ambiente e mobilità” bisogna distinguere tra due concetti:

– La mobilità attiva è la scelta di andare in bicicletta o a piedi per recarsi al lavoro o a scuola o nei propri spostamenti abituali, in alternativa all’uso di veicoli a motore, quindi di adottare uno stile di vita favorevole alla salute.

– La mobilità sostenibile è un modello di spostamento di cose e persone, improntato a costruire sistemi di trasporto a impatto ambientale ridotto o zero, e capaci al contempo, di rispondere alle esigenze sociali ed economiche globali.

In particolare per approfondimenti l’Istituto Superiore di Sanità dedica a questo tema una sua pagina specifica.

Mobilità attiva e attività fisica

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda di praticare almeno 150 minuti a settimana di attività moderata, o 75 minuti di attività intensa o di combinare attività moderata e intensa per un periodo di tempo equivalente. Andare in bicicletta o percorrere dei tragitti a piedi per gli spostamenti abituali possono rientrare nell’attività fisica moderata. (Linee di indirizzo sull’attività fisica – Ministero della Salute)

Ricorrere alla mobilità attiva, facendo uso di bicicletta o spostandosi a piedi negli spostamenti casa-lavoro e casa-studio, garantirebbe il raggiungimento dei livelli minimi di attività fisica raccomandati dall’OMS, indipendentemente dall’attività fisica praticata nel tempo libero o durante l’attività lavorativa.

Il sistema di sorveglianza “Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia (PASSI)” dell’ISS, attivo dal 2006, monitora lo stato di salute della popolazione italiana adulta e in particolare gli stili di vita e fattori di rischio comportamentali connessi all’insorgenza delle malattie croniche non trasmissibili. PASSI raccoglie i dati sulla “mobilità attiva” della popolazione italiana adulta (18-69 anni); i dati della popolazione adulta piemontese sono stati divulgati in occasione della Settimana europea della mobilità 2024.

L’individuazione di spazi di collaborazione in sanità pubblica sul tema della mobilità, là dove si condividano nei diversi ambiti i medesimi obiettivi, consente di pensare ad azioni integrate, applicando politiche di co-benefici di salute.

L’impegno di Regione Piemonte

Regione Piemonte, in linea con la normativa di riferimento in materia di mobilità attiva e mobilità sostenibile, promuove una serie di azioni rivolte alle imprese, agli enti pubblici e alle scuole, finalizzate all’organizzazione e alla gestione della domanda di mobilità delle persone.

Mediante le proprie politiche a favore del Mobility management, Regione Piemonte ha dato avvio ad una serie di servizi:

– Un percorso formativo per Mobility manager;

– Una Piattaforma digitale regionale EMMA per la redazione ed archiviazione dei Piani di Spostamento Casa-Lavoro e Casa-Studio;

– Una Rete regionale a favore dei Mobility manager del Piemonte per la condivisione delle buone pratiche.

Attraverso la redazione dei Piani di spostamento casa-lavoro e casa-studio il Mobility manager aziendale o scolastico lavora per ridurre gli “spostamenti sistematici”, ovvero l’uso del veicolo privato nei percorsi abituali dalla propria abitazione al luogo di lavoro o di studio e ritorno, al fine di limitare l’impatto ambientale e incentivare la mobilità attiva. Il Mobility manager ha funzioni di supporto professionale continuativo alle attività di decisione, pianificazione, programmazione, gestione e promozione di soluzioni ottimali di mobilità degli enti preposti.

Le informazioni relative alle Politiche regionali sul Mobility management sono disponibili sul portale Muoversi in Piemonte – Mobility management.

Riferimenti normativi:

L’attività di Mobility management è inquadrata nell’ambito di una normativa specifica:

Decreto ministeriale 16 settembre 2022 (modificazioni del Decreto n. 179 del 12 maggio 2021)

Decreto ministeriale n. 231 del 22 luglio 2022 – “Istituzione del Tavolo tecnico mobility management”

Decreto interministeriale n. 179 del 12 maggio 2021 – “Modalità attuative delle disposizioni relative alla figura del mobility manager”

Decreto-legge n. 34, del 19 maggio 2020 (Decreto Rilancio), convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 77 del 17 luglio 2020 – “Recante misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”

Decreto ministeriale n. 397 del 4 agosto 2017 – “Individuazione delle linee guida per i piani urbani di mobilità sostenibile, ai sensi dell’articolo 3, comma 7, del decreto legislativo 16 dicembre 2016, n. 257”

Legge n. 221 del 28 dicembre 2015 – “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali”; La figura del Mobility manager scolastico già prevista dell’articolo 5, comma 6, della legge 221/2015, ora sostituito dal comma 12 bis dell’articolo 8 del decreto-legge 16 giugno 2022 n. 68, convertito dalla legge 5 agosto 2022 n. 108.

Decreto ministeriale 27 marzo 1998 (Decreto Ronchi) – “Mobilita’ sostenibile nelle aree urbane”.

Ambiti di attività del PRP per i Mobility manager

Le attività di prevenzione sono contenute nel Piano Nazionale di Prevenzione (PNP). La salute di tutti dipende dalla salute di ciascuno: gli interventi di sanità pubblica sono fondamentali per lo sviluppo economico e sociale di un paese.
Il PNP si articola nel Piano Regionale di Prevenzione (PRP) che si declina a livello locale nei Piani Locali di Prevenzione (PLP).

Nel PRP si ritrova il tema della “mobilità attiva” declinato in 5 programmi:

PP1 Scuole che Promuovono Salute, Studio di fattibilità per percorsi sicuri casa-studio

PP2 Comunità attive, Percorsi intersettoriali per promuovere uno stile di vita attivo anche attraverso i Comuni attivi

PP3 Luoghi di Lavoro che Promuovono Salute, Associazione di interventi raccomandati per il benessere aziendale e lo sviluppo sostenibile

PP5 Sicurezza negli ambienti di vita, Promozione della mobilità sostenibile

PP9 Ambiente, clima e salute, Supporto alla definizione di Piano Urbani di Mobilità Sostenibile (PUMS), Urban Health

Le attività già programmate nel Piano Regionale di Prevenzione (PRP) 2020-2025 sono state estrapolate e poi raggruppate in uno specifico modulo sul tema “salute e mobilità”, all’interno del percorso formativo regionale per Mobility manager. L’obiettivo del modulo è di mettere a disposizione competenze, risorse e strumenti regionali a chi promuove iniziative e misure di “mobilità attiva” nell’ambito della mobilità sistematica e in particolare nei percorsi casa-studio e casa-lavoro.

Un primo momento formativo del percorso si è svolto nel novembre 2024 ed è stata l’occasione per i referenti regionali dei programmi del PRP di presentare le azioni di “mobilità attiva” presenti nella programmazione annuale. Ai futuri Mobility Manager è stata offerta  una cornice entro la quale sviluppare, al meglio (in sinergia con le altre programmazioni regionali) le iniziative di sostenibilità agli spostamenti casa-studio e casa-lavoro, rafforzando il ruolo del Mobility management come strumento al servizio della Sanità pubblica.

Prossimo appuntamento

La prossima edizione del corso regionale da Mobility Manager sarà a febbraio; per l’iscrizione ai successivi “Percorsi formativi per Mobility manager” seguire il link: https://www.muoversinpiemonte.it/percorso-formativo-per-mobility-manager

Per approfondimenti

Macmillan A, Connor J, et al. Organizational travel plans for improving health. Cochrane Database of Systematic Reviews 2010, Issue 3. Art No.: CD005575. DOI: 10.1002/14651858.CD005575.pub3.

Suglia A, Dettoni L. Comuni attivi, comunità attive. Sinergie per promuovere l’attività fisica Dors, luglio 2024

Falcone U. Sulla strada della sostenibilità: la bicicletta come mezzo di mobilità del futuro Dors, gennaio 2024

Capra P. Verde e risorse idriche nelle aree urbane, per la salute pubblica e l’equità Dors, dicembre 2024

Capra P. Attività fisica a scuola. Quali interventi funzionano? Dors, Progetto Muovinsieme, novembre 2022

Dettoni L, Barbera E, Grasso M. Otto investimenti che funzionano per promuovere l’attività fisica Dors, settembre 2023

Allegato

Settimana europea della mobilità 2024

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