Ogni anno, nel mese di ottobre, l’Europa si unisce per promuovere la sicurezza nei luoghi di lavoro attraverso la “Settimana Europea della Sicurezza e Salute sul Lavoro”. L’iniziativa mira a sensibilizzare i lavoratori, i datori di lavoro e le istituzioni sulle sfide legate alla sicurezza sul posto di lavoro, promuovendo una cultura della prevenzione.
Quest’anno la settimana europea, organizzata dall’EU-OSHA dal 23 al 27 ottobre, è incentrata sul tema della tecnologia digitale che offre maggiori opportunità ai lavoratori e ai datori di lavoro in molti luoghi di lavoro e in tutti i settori ma presenta anche maggiori sfide e rischi in termini di sicurezza e salute.
Secondo l’indagine ESENER del 2019 dell’EU-OSHA, la maggioranza delle imprese dell’UE ha integrato le tecnologie digitali nelle proprie operazioni, mentre solo il 6 % delle imprese dichiara di non utilizzarle. Tuttavia, nonostante l’uso crescente di robot, computer portatili, smartphone o dispositivi indossabili, in meno di un luogo di lavoro su quattro (24 %) nell’UE si sta discutendo in merito al potenziale impatto di tali tecnologie sulla sicurezza e sulla salute dei lavoratori.
Gli effetti sulla salute di questa transizione tecnologica sono parzialmente noti. Questi gli aspetti che destano maggiore preoccupazione:
- Monitoraggio digitale, perdita di autonomia, intensificazione del lavoro e pressione a operare a un determinato livello.
- I posti di lavoro dei quadri intermedi sono sostituiti da algoritmi che assegnano compiti ai lavoratori e ne monitorano le prestazioni.
- Perdita del controllo sul lavoro, frammentazione delle posizioni lavorative in mansioni molto semplici da eseguire in modo standard, riduzione del contenuto lavorativo e dequalificazione professionale.
- Isolamento dei lavoratori, aumento delle interazioni virtuali e perdita di sostegno tra pari.
- Decisioni scorrette o inique nei confronti dei lavoratori derivanti da processi automatizzati o semiautomatizzati che utilizzano dati e/o software contenenti errori.
- Sistemi di richiami e sanzioni e valutazione delle prestazioni dei lavoratori.
- Responsabilità poco chiara in materia di SSL e applicabilità dell’attuale quadro normativo in materia di SSL.
- Mobilità, flessibilità, disponibilità 24/7 e confusione dei confini tra vita professionale e vita privata
La campagna si basa su cinque obiettivi principali:
- Sensibilizzare in merito all’importanza, alla pertinenza e alle implicazioni per la sicurezza e la salute sul lavoro (SSL) della trasformazione digitale del lavoro.
- Aumentare la consapevolezza e la conoscenza pratica di tutti in tutti i settori, tipi di luoghi di lavoro e gruppi specifici di lavoratori (ad esempio donne, migranti) in merito a un uso sicuro e produttivo delle tecnologie digitali sul lavoro.
- Migliorare la conoscenza dei rischi nuovi ed emergenti e delle opportunità connessi alla trasformazione digitale del lavoro.
- Promuovere la valutazione dei rischi e una gestione proattiva, sotto il profilo della salute e della sicurezza, della trasformazione digitale del lavoro fornendo accesso a risorse pertinenti (ad esempio buone pratiche, liste di controllo, strumenti e orientamenti).
- Riunire le parti interessate per facilitare lo scambio di informazioni, conoscenze e buone pratiche, oltre a favorire la collaborazione per una trasformazione digitale del lavoro sicura e produttiva.
Nel complesso, la campagna «Ambienti di lavoro sani e sicuri 2023-2025» dell’EU-OSHA rappresenta un’opportunità per collocare la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro nel più ampio dibattito politico relativo alla digitalizzazione. In quanto tale, si rivolgerà anche ai decisori politici che sono responsabili della legislazione, delle strategie e delle azioni. L’obiettivo sarà quello di incoraggiare il dibattito sull’introduzione di norme, orientamenti, campagne di sensibilizzazione, sovvenzioni e finanziamenti pertinenti, nonché lo sviluppo di nuovi servizi e prodotti.
Tutto il materiale prodotto (approfondimenti, aree prioritarie e dettagli riguardanti la nuova edizione dei Premi per le buone pratiche della campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri,…) può essere consultato sul sito web della campagna. Inoltre, viene messo a disposizione un kit per i social media contenente messaggi e immagini pronti all’uso, in modo da far circolare facilmente il messaggio.