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MATline si arricchisce di nuove informazioni con i dati del SIREP

MATline – La banca dati sul rischio cancerogeno nell’ambiente di lavoro collega le schede di più di 800 sostanze cancerogene con gli organi bersaglio e le lavorazioni in cui tali sostanze possono essere utilizzate.

L’immagine mostra alcuni possibili percorsi di ricerca:

Le informazioni derivano da fonti bibliografiche non sempre aggiornate e spesso basate su studi epidemiologici condotti all’estero. Le sostanze considerate potrebbero, quindi, non essere più in uso o essere utilizzate in realtà diverse da quelle descritte. È anche probabile che le fonti bibliografiche consultate non riportino tutte le lavorazioni in cui una sostanza cancerogena è realmente utilizzata. Diventa in questo caso di estremo interesse poter arricchire i dati bibliografici con quelli rilevati in azienda (campionamenti ambientali o personali) o derivanti da altre fonti come i registri di patologia o i registri di esposizione professionale, contestualizzando peraltro l’uso di un determinato cancerogeno in una determinata regione e in un determinato periodo.

I dati SIREP arricchiscono MATline

SIREP è il Sistema Informativo Registri di Esposizione Professionale (INAIL – Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale) previsto espressamente dall’art. 243 del Testo unico di Sicurezza (D.Lgs. 81/2008) con l’obiettivo di produrre una fotografia di aziende e lavoratori esposti a cancerogeni sul territorio italiano. Si tratta di una raccolta di dati affidabili e puntuali poiché derivano da comunicazioni dirette da parte delle aziende che hanno l’obbligo di redigere e aggiornare periodicamente il registro dei lavoratori esposti a sostanze cancerogene. SIREP è già stato illustrato in un nostro precedente articolo.

Qui ci interessa descrivere come abbiamo utilizzato i dati raccolti nel SIREP per validare in MATline le associazioni tra sostanze chimiche cancerogene e specifiche lavorazioni. A supporto di questa attività, l’INAIL ci ha fornito un estratto dei dati del SIREP ottenuto dai registri esposti a cancerogeni raccolti dal 1994 al 2022 e suddivisi per regione. Sono considerate 634 sostanze cancerogene associate a 280 diverse lavorazioni (voci di tariffa).

L’operazione di integrazione con i dati raccolti nel SIREP ci ha consentito di segnalare in MATline la presenza di 144 sostanze cancerogene in 194 diverse lavorazioni per un totale di 910 relazioni sostanza/lavorazione. Nello specifico 193 associazioni sostanza/lavorazione rappresentano conferme delle informazioni ottenute dalla letteratura (validazioni) mentre 688 associazioni sono inedite, cioè basate esclusivamente sui dati SIREP.

Da tener presente, nella lettura dei risultati, di alcuni limiti insiti nella attività di redazione dei registri di esposizione. In particolare, si segnala la possibile errata classificazione delle voci di tariffa da parte dei datori di lavoro in relazione all’attività maggiormente correlata all’esposizione dei lavoratori, di refusi nella trascrittura dei dati da parte di personale amministrativo, e/o di errori nella lettura delle informazioni durante la fase di data-entry dei documenti cartacei. Queste limitazioni impattano maggiormente dove il numero di segnalazioni risulta esiguo, e, in genere, inferiore o pari a tre.

Un esempio per chiarire

Il Vinile cloruro è un cancerogeno certo per l’uomo (Classe IARC 1) in grado di aumentare il rischio di insorgenza di tumori del fegato e dei dotti biliari intraepatici. È utilizzato come intermedio chimico per produrre polivinilcloruro (PVC) e copolimeri vinilici, in varie sintesi organiche, come adesivo della plastica, nelle lavorazioni della gomma e della carta e anche come refrigerante.

I dati di letteratura ci permettono di associare la presenza di Vinile cloruro a diverse lavorazioni: cartotecnica, prodotti chimici, prodotti tossici e corrosivi, petrolchimica, gomma greggia e sintetica, inchiostri, gomma arabica, colle e prodotti per tipografie.

I dati del SIREP ci consentono di confermare (validare) alcune di queste associazioni. Ad esempio l’uso di Vinile cloruro è stato dichiarato nelle industrie petrolchimiche di 3 regioni italiane:

• 14 segnalazioni in Veneto tra il 1999 e il 2012,

• 7 segnalazioni in Puglia tra il 2015 e il 2021,

• 14 segnalazioni in Sardegna tra il 1994 e il 2010.

Ma il SIREP ci ha fornito informazioni inedite, quindi ancora più interessanti e preziose, su altre 14 lavorazioni in cui si fa o si è fatto uso di Vinile cloruro. Ad esempio:

• 25 segnalazioni in Veneto tra il 1996 e il 2022 e 28 in Sardegna tra il 1996 e il 2020 negli impianti di potabilizzazione dell’acqua,

• 14 segnalazioni in Sicilia tra il 2008 e il 2021 nelle attività di produzione di gas compressi.

In conclusione

Risulta evidente l’importante contributo dei dati del SIREP alle informazioni già raccolte in MATline. Non si tratta solo di validare le informazioni di letteratura ma di arricchire in modo significativo l’elenco delle lavorazioni collegate ad alcune sostanze cancerogene riportando luogo e periodo in cui tali sostanze sono state sicuramente utilizzate.

Ci sembra di poter sostenere che tale attività rappresenti un buon esempio di valorizzazione dei dati raccolti nel SIREP ma anche un’importante opportunità di accesso a informazioni strutturate e affidabili sulla reale presenza di sostanze cancerogene in specifiche realtà produttive.

Tutte le informazioni ottenute da questo lavoro di integrazione tra il SIREP e MATline sono liberamente accessibili nella sezione Elenco lavorazioni collegate presente nelle schede delle sostanze consultabili su MATline.

Per approfondire

Pubblicata la monografia INAIL “L’ESPOSIZIONE AD AGENTI CANCEROGENI NEI LUOGHI DI LAVORO IN ITALIA” – Matline (dors.it)

Scarselli A, Montaruli C, Marinaccio A. The Italian information system on occupational exposure to carcinogens (SIREP): structure, contents and future perspectives. Ann Occup Hyg. 2007;51(5):471–478. doi:https://doi.org/10.1093/annhyg/mem022.

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