Maggio 2018 - Dicembre 2023
Io sto bene qui...
in montagna!
Il progetto
Il progetto Io sto bene qui… in montagna! aveva l’obiettivo di migliorare il sistema dei servizi per la prima infanzia (0-6 anni) in uno specifico territorio montano, la Val Pellice. Il Comune capofila è stato Torre Pellice in collaborazione con i Comuni della vallata, gli enti e le associazioni del territorio. Gli obiettivi erano: migliorare la qualità dell’offerta dei servizi attraverso una serie di iniziative e progetti, agevolarne la fruizione da parte delle famiglie ed incrementare, quindi, il numero dei bambini frequentanti i servizi. Una particolare attenzione è stata rivolta all’accessibilità per le famiglie che abitano nelle zone più montane, quelle che hanno difficoltà economiche e appartengono a comunità straniere. Le azioni sono state orientate dalla ricerca-azione-partecipata coinvolgendo attivamente le famiglie e i partner. Il progetto è stato finanziato dall’Impresa Sociale Con i Bambini tramite il bando Prima Infanzia 0-6 del 2016 nell’ambito del “Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile”. Si è svolto dal 1° maggio 2018 al 1° luglio 2022 (di cui 6 mesi di proroga per la situazione pandemica legata al Covid-19). Erano previsti ulteriori due anni per la valutazione di impatto del progetto che si è conclusa il 31/12/2023.
DoRS è stato partner del progetto e, in particolare, ha avuto il compito di coordinare e realizzare la valutazione partecipata di processo e impatto (Empowerment Evaluation, Fetterman 2002), tramite strumenti quantitativi e qualitativi, in coerenza con l’approccio della ricerca-azione-partecipata adottata dal progetto. L’attività valutativa è stata svolta in collaborazione con i partner, tra i quali vi sono stati il Servizio di Promozione della Salute dell’ASL TO3 e lo Studio APS, coordinatore metodologico del progetto. Nel 2019 sono stati realizzati focus group, interviste in profondità e laboratori con le famiglie e altri portatori di interesse. Tramite l’approccio per domini (Laverack, 2018) si è valutato il grado di sviluppo delle competenze della comunità. Nella primavera 2021 è stato somministrato il questionario (pre) alle famiglie (203 su 407 contattate) della vallata con bambini da 0 a 6 anni per conoscere i loro bisogni e il loro punto di vista sulla qualità dei servizi, sul loro accesso e utilizzo. Nella primavera 2022 si sono svolti incontri con i partner del progetto, i portatori di interesse rilevanti e le famiglie per condividere i principali risultati emersi e raccogliere opinioni e proposte. Nell’autunno 2022 è stato somministrato lo stesso questionario (post) a 101 famiglie, già coinvolte nella fase pre, per valutare se gli interventi e le azioni intraprese sul territorio avessero modificato la conoscenza e l’uso dei servizi e indotto un cambiamento in termini di miglior apprezzamento e fruibilità (valutazione di impatto). Nella primavera 2023 sono stati realizzati dei laboratori di comunità con i partner del progetto, gli operatori dei servizi e le famiglie per affrontare bisogni, nodi critici e opportunità emersi dalla valutazione di impatto. A conclusione del progetto, raccogliendo quanto emerso fino a quel momento e coinvolgendo i decisori delle politiche per l’infanzia dei diversi settori, che nel frattempo si stavano rinnovando, è stato realizzato il seminario Non lasciare indietro nessuna bambina e nessun bambino. Alleanze in costruzione (18.11.2023). Il seminario era rivolto alle famiglie, agli operatori dei servizi e del terzo settore e ai diversi Enti e Organizzazioni della Val Pellice. È stata l’occasione per restituire e condividere i risultati della valutazione di processo e di impatto per approfondire l’importanza educativa dei servizi educativi, sociali, sanitari e culturali per l’infanzia e sostenerla nella nuova programmazione dei servizi. È stata un’ulteriore occasione per rafforzare la collaborazione instauratasi durante il progetto. In questo articolo si possono trovare i principali contributi.
Nel mese successivo è stato predisposto il report finale della valutazione.
Materiali documentali
e comunicativi
Il progetto e i suoi risultati sono stati presentati in occasione di due Conferenze organizzate dalla IUHPE – International Union of Health Promotion and Education, ossia la Società scientifica Internazionale della Promozione ed Educazione della Salute.
Raccomandazioni
ed evidenze
La nurturing care per lo sviluppo infantile precoce, World Health Organization, United Nations Children’s Fund, World Bank Group (2018), traduzione italiana a cura del CSB – Centro per la Salute del Bambino onlus.
Prima infanzia e disuguaglianze: 1. Gli interventi di educazione prenatale e postnatale, DoRS, Servizio Epidemiologia Piemonte (2019)
Prima infanzia e disuguaglianze: 2. Gli interventi a supporto della genitorialità, DoRS, Servizio Epidemiologia Piemonte (2019)
Prima infanzia e disuguaglianze: 3. Le visite domiciliari, DoRS, Servizio Epidemiologia Piemonte (2019)
Promuovere lo sviluppo del bambino, prevenire le disuguaglianze Interventi efficaci e raccomandazioni, CSB-Centro per la Salute del Bambino onlus, DoRS (2021).
Con il contributo esperto di Giovanni Borgarello, pedagogista, Assessore alle Politiche Socio Assistenziali e dell’Infanzia, Istruzione e Sviluppo locale e di Alda Cosola, psicologa, responsabile S.S. Promozione della Salute e Coordinatrice del Piano di Prevenzione dellìASL TO3
Programma 11 – Primi 1.000 giorni di vita del Piano Regionale della Prevenzione 2020-2025 realizzato dalle ASL piemontesi.