Il progetto M(H)IND (Mental Health and Integration for Development) è la prima iniziativa interamente dedicata all’espansione integrata di servizi di salute mentale a livello comunitario, primario e secondario, pienamente incorporata nel sistema sanitario locale del Sud Sudan. E’ finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e dalla Fondazione Stavros Niarchos (organizzazione filantropica internazionale con sede ad Atene), e l’ONG Amref (African Medical and Research Foundation) è capofila.
M(H)IND è nato dalla situazione di emergenza esistente in Sud Sudan: i conflitti decennali, il cambiamento climatico, la miseria e l’insicurezza generale hanno aggravato lo stato di salute mentale della popolazione del Sud Sudan: Amref sottolinea che nel Paese si registra il quarto più alto tasso di suicidi in Africa, e che un quinto della sua popolazione è affetto o è a rischio di sviluppare disturbi mentali. Inoltre, i servizi di base sono carenti, la disponibilità di personale qualificato per la diagnosi ed il trattamento di questo tipo di patologie è molto ridotta, e c’è un atteggiamento di non accettazione per le persone con disturbi mentali.
Il progetto M(H)IND sperimenterà in alcune aree geografiche una serie di interventi di dimostrata efficacia, potenzialmente trasferibili in tutto il Paese, quali ad esempio l’approccio “Self-Help Plus” (SH+), un intervento psicologico sviluppato dall’OMS per lo sviluppo di competenze essenziali per gestire lo stress e affrontare le avversità: Amref è capofila, in collaborazione con Health Right International, di un corso di formazione SH+, rivolto a coloro che si trovano in uno stato di malessere psicologico, col fine ultimo di prevenire un peggioramento o cronicizzazione dello stato di salute mentale. Al corso si affiancano le attività di assistenza clinica per i disturbi psicologici, psichiatrici e neurologici nei servizi esistenti, in collaborazione con la Caritas, e azioni di disseminazione quali le campagne radiofoniche realizzate dal partner BBC Media Action, focalizzate sul tema della salute mentale con l’obiettivo di contrastare lo stigma attraverso la messa in discussione dei diffusi pregiudizi e comportamenti discriminatori.