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Seconda edizione del Master Executive Cultura & Salute

Presentazione

Aperte le iscrizioni alla seconda edizione (2023-24) del primo Master in Italia per agire il welfare culturale (con richiesta in corso dei crediti ECM per la formula 1 delle 60 ore online). È l’esito di un approfondito e innovativo lavoro di co-progettazione tra CCW School con i partner esperti negli ambiti della Salute (DoRS – Centro di Documentazione per la Promozione della Salute- Regione Piemonte), Cultura (Fondazione Fitzcarraldo) e formazione (COREP – Consorzio per la Ricerca e l’Educazione Permanente dell’Università di Torino e dell’Università di Messina).

Il Master Executive Cultura e Salute – C&S è realizzato dal 2021 da CCW – Cultural Welfare Center, centro di competenza nato in risposta alla crisi pandemica nel 2020 da un gruppo di innovatori, provenienti da diversi ambiti disciplinari, pionieri del Welfare Culturale (Atlante Treccani, 2020). 

Il Master C&S si inserisce nella proposta formativa di CCW School, pensata per rispondere alle esigenze di progettualità ed operatività integrata e sistemica di diverse professionalità provenienti dai settori della Cultura, della Sanità e del Sociale. Le tre formule di formazione previste dal Master consentono di accrescere le proprie conoscenze e competenze in merito al Welfare Culturale e di sviluppare progettualità, collaborazioni e connessioni tra singoli professionisti, istituzioni, organizzazioni non profit e reti formali e informali, a livello locale, nazionale ed europeo.

Nella precedente edizione 2022-23 il Master ha condotto un percorso di formazione e tessitura di una rete di collaborazioni veramente unico: 64 iscritti/e da 13 Regioni e due Stati esteri, che oggi costituiscono una community che si confronta e coopera, a livello locale, nazionale ed europeo, organizzato su tre formule formative, con la valutazione molto confortante di una società esterna che ha monitorato e valutato la qualità del percorso e degli apprendimenti dei discenti. Un percorso che è all’attenzione dell’alta formazione e della formazione continua. Percorso che fa leva sulla collaborazione innovativa e continuativa tra le organizzazioni che sostengono il Master. Collaborazione che si collega alle sfide e progettualità che stanno maturando a livello europeo, sostenute dagli organi e dai bandi della Commissione Europea, dall’Ufficio europeo dell’OMS, dagli Istituti di Ricerca e dalle tante organizzazioni impegnate in questa sfida di rinnovamento. Il Master non è l’unica iniziativa formativa promossa dal CCW, ma è stato accompagnato da iniziative di advocacy che dal 2021 hanno coinvolto oltre 2500 partecipanti.

 

Evidenze, strumenti e webinar

I decisori del settore sanitario, culturale e sociale, per integrare gli approcci artistico-culturali nei servizi di cura e nelle politiche sanitarie e sociali, possono fondare le loro scelte sul solido e sempre più numeroso corpus di evidenze scientifiche. Queste stanno dimostrando i legami profondi tra pratiche artistiche e culturali e il ben-essere e la salute delle persone e delle comunità. Evidenze e legami che riguardano sia la gestione della malattia nei servizi sanitari e con la rete dei caregiver sia nel miglioramento della qualità della vita e promozione della salute nei diversi contesti di vita (scuola, lavoro, famiglia, tempo libero…), essendo tra l’altro pratiche che possono contrastare i determinanti individuali e sociali delle disuguaglianze di salute.

Il Master Cultura & Salute si fonda e prende ispirazione da una serie di evidenze, strumenti validati e corsi introduttivi, ecco alcuni esempi:

  • Report CultureForHealth (2022): scoping review of culture, well-being, and health interventions and their evidence, impacts, challenges and policy recommendations for Europe del progetto CultureForHealth. Aggiorna dal 2019 la precedente scoping review sostenuta dall’OMS (2019, vedi sotto). Tra le otto sfide di interesse rilevante troviamo: maggiore investimento sulla promozione della salute e prevenzione delle malattie, la salute e il benessere mentale in particolare di giovani e migranti, contrasto delle disuguaglianze. Il summary in italiano è stato tradotto dal CCW e presentato da DoRS.
  • Report OMS (2019): scoping review What is the evidence on the role of the arts in improving health and well-being? Nella ricerca sono state prese in esame oltre 900 pubblicazioni, da inizio 2000 fino a maggio 2019, tra le quali ci sono più di 200 review, review sistematiche, meta-analisi e meta-sintesi basate su oltre 3000 studi e 700 ulteriori singoli studi. Le evidenze riguardano come le arti e la cultura sono efficaci nella prevenzione delle malattie e nella promozione della salute, in particolare sottolineiamo che possono influenzare i determinati sociali delle disuguaglianze di salute e supportare l’assistenza e la relazione di cura. Il report completo in italiano è stato tradotto da una collaborazione tra CCW, DoRS Regione Piemonte, Social Community Theatre Centre | UniTo e la Fondazione Medicina a Misura di Donna.
  • Report The Impact of Arts and Cultural Engagement on Population Health (2023): report su risultati di una serie di studi longitudinali condotti tra il 2017 e il 2022 che hanno valutato la relazione tra il coinvolgimento culturale e nelle arti e i risultati sul benessere e la salute attraverso studi di coorte in Gran Bretagna e negli USA. La ricerca si è concentrata su adolescenti e giovani, salute mentale negli adulti, invecchiamento in salute e l’accesso delle arti nella sanità pubblica. La ricerca è stata condotta dal Social Biobehavioural Research Group – University College London e sostenuta da Arts Council England e un consorzio americano costituito da National Endowment for the Arts, Bloomberg Philanthropies, e Pabst Steinmetz Foundation in collaborazione con Centre for Arts in Medicine – University of Florida. È disponibile il report in inglese commentato sul sito di UCL con video.
  • Articolo The arts in public health policy: progress and opportunities pubblicato su The Lancet (2023): scoping review su 172 documenti di politiche di differenti paesi nel mondo, che sottolineano come i decisori sanitari e culturali ritengano importante continuare ad investire in politiche intersettoriali e che ci sia necessità di un maggior impegno e ricerca a questo livello. L’articolo in inglese
  • Report Youth, Mental Health & Culture (2023) del progetto europeo Voices of Culture. Il report è il risultato di un processo di brainstorming dei partecipanti al progetto, provenienti da 23 Paesi, in rappresentanza di 54 organizzazioni culturali, sanitarie, educative e sociali, selezionate in seguito ad una open call. Il report presenta piste di sviluppo sul ruolo della cultura, a favore della promozione del benessere e del contrasto del disagio degli e delle adolescenti, con indicazioni ai policy maker e, più in generale, agli investitori sociali e agli operatori. Il report completo in italiano è stato tradotto da CCW.
  • Formazione – ciclo di tre webinar La Cultura come risorsa per la Salute: dall’Europa in Italia (2023) organizzato da Fondazione Compagnia di San Paolo e CCW, Cultural Welfare Center, suo alleato strategico. L’obiettivo comune è di creare attenzione e interesse, coinvolgendo le comunità dei professionisti, dei ricercatori e dei decisori impegnati nelle comunità territoriali sul profondo impatto che la cultura può generare sul benessere delle persone, dei gruppi e delle organizzazioni locali delle comunità e su una migliore gestione della cura, assistenza, malattia. Nel terzo webinar vi è un contributo di Claudio Tortone, DoRS sulla valutazione. I webinar sono disponibili qui.
  • Manuale-kit Museum Wellbeing Measures Toolkit (2013):è un manuale con un kit di strumenti per misurare l’impatto delle esperienze nei musei e nelle gallerie sul benessere delle persone, prodotto dai ricercatori dell’University College London (UCL), Museums & Public Engagement e finanziato dall’Arts & Humanities Research Council (AHRC). Il Toolkit UCL è stato progettato per aiutare le persone che sono coinvolte nella progettazione, conduzione, allestimento e gestione dei progetti museali e di quanti si occupano della sensibilizzazione e del coinvolgimento dei visitatori, per valutare l’impatto del loro lavoro sul benessere del pubblico. Il Manuale-kit in italiano è stato tradotto da CCW.
  • Manuale Cultural First Aid Kit (2019) realizzato dal Museo Manchester con Whitworth Art Gallery, Arts Council England, Trafford Hospital e Manchester University NHS Foundation Trust. Il Kit di Pronto Soccorso Culturale è un manuale di attività artistiche indirizzate operatori delle professioni sanitarie (educatori, tecnici della riabilitazione psichiatrica, logopedisti, psicomotricisti…), terapeuti, operatori di supporto, caregiver, volontari, da integrare nella vita quotidiana, come nelle pratiche assistenziali, nei percorsi di riabilitazione o per attività svolte in modo autonomo dai pazienti e dai loro familiari per il loro benessere. Il manuale in italiano è stato tradotto da CCW.

 

Destinatari, obiettivi e programma del Master C&S

Il Master C&S si rivolge a singoli professionisti, a operatori e decisori del settore culturale, sanitario, sociale, educativo appartenenti a pubblica amministrazione, imprese, organizzazioni no profit del Terzo Settore, associazioni culturali, enti culturali interessati a conoscere i fondamenti teorici e metodologici di un approccio integrato di welfare culturale. Le conoscenze e competenze proposte saranno indirizzate alle grandi sfide della contemporaneità e ad integrare e sviluppare competenze progettuali e di conduzione di interventi innovativi a forte impatto sociale che si avvalgono di un approccio transdisciplinare, interprofessionale e multidimensionale tra Cultura e Salute.

Gli obiettivi formativi sono di:

  • consentire di leggere e riconoscere la propria professionalità pregressa in ottica di Welfare Culturale;
  • fornire competenze sulla creazione di Salute e Welfare attraverso il design di pratiche artistiche e culturali;
  • sviluppare competenze di progettazione in team transdisciplinari secondo una prospettiva intersettoriale;
  • fornire modelli valutativi multidimensionali dell’impatto sociale a practitioner e organizzazioni;
  • supportare l’ideazione e lo sviluppo di progettualità ad alto impatto sociale sui territori.

L’offerta formativa si articola in tre formule di formazione, tra loro consecutive e incrementali, per venire incontro alle diverse esigenze in base al ruolo organizzativo e obiettivo formativo del singolo partecipante:

1_Welfare Culturale: grammatica di base, scenari ed evidenze (60 ore online – 4 mesi – accreditate ECM). L’iscrizione a questa formula è stata posticipata al 30 settembre.

2_Progettare il Welfare Culturale: dall’ideazione alla valutazione di impatto (140 ore con due fine settimana in presenza – 8 mesi)

3_Welfare Culturale in azione: strumenti e pratiche per progettare e condurre interventi (220 ore con quattro fine settimana in presenza – 12 mesi)

 

Con il Centro Studi Medical Humanities DAIRI Azienda Ospedaliera di Alessandria, è in corso la richiesta accreditamento ECM per le professioni sanitarie per la formula_1_Welfare Culturale (60 ore online – 4 mesi), valido per partecipazioni da tutta l’Italia. La formula 1_Welfare Culturale è propedeutica per le due formule successive.

 

Le iscrizioni: early bird, con sconti all’iscrizione: posticipata al 15 giugno 2023. Termine iscrizioni: 10 luglio 2023 per le formule 2 e 3, 30 settembre per la formula 1. Inizio delle lezioni: 9 novembre 2023.

Maggiori informazioni sul programma e l’iscrizione sono disponibili su questa pagina web: https://culturalwelfare.center/master-executive-cultura-e-salute-2023/.

 

 

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