Un recente studio (RCT – studio randomizzato controllato) ha indagato gli effetti biologici, psicologici e sociali dell’ortoterapia. La terapia orto-colturale si è rivelata efficace nell’abbassare i livelli dei marker infiammatori (indici che servono a determinare la causa e l’entità di una infiammazione a livello sistemico) e creare/rinforzare le * connessioni/relazioni sociali (social connectedness), entrambi considerati i due fattori di rischio più importanti per lo sviluppo di patologie quali la demenza e la depressione nella terza età; tali effetti permangono sino a 6 mesi dopo la fine delle attività. Rimangono però ancora sconosciuti i meccanismi di azione di tali attività: l’ipotesi degli autori è che la “connessione sociale” sia il fattore determinante principale, responsabile della riduzione/miglioramento dello stato infiammatorio nelle persone anziane.
* Con l’espressione “social connectedness” si intendono gli aspetti strutturali e funzionali delle relazioni sociali che alimentano la percezione individuale di significatività e legame reciproco con gli altri (van Bel et al., 2009) FROM Journal of Adolescence, 2021 (https://www.sciencedirect.com/topics/psychology/social-connectedness)
Ted Kheng Siang Ng, Daniel R.Y. Gan, Rathi Mahendran, Ee Heok Kua, Roger C-M Ho, Social connectedness as a mediator for horticultural therapy’s biological effect on community-dwelling older adults: Secondary analyses of a randomized controlled trial, Social Science & Medicine, Volume 284, 2021, 114191, ISSN 0277-9536, https://doi.org/10.1016/j.socscimed.2021.114191.