CARE - Catalogo di Azioni ben descritte Rivolte all'Equità
Il catalogo identifica, dissemina e facilita la trasferibilità di esperienze di promozione e prevenzione della salute caratterizzate da un'esplicita attenzione al contrasto delle disuguaglianze.
Le esperienze sono descritte in schede sintetiche che è possibile selezionare a partire dalla tabella sottostante o dalla casella di ricerca guidata.
🤩 🤩 🤩 10/12 |
1. Definizione degli obiettivi di cambiamento del comportamento,
2. Abilità di comunicazione,
3. Riduzione dei conflitti e miglioramento delle relazioni familiari,
3. Definizione di standard e limiti,
5. Supervisione, sanzioni e legami familiari,
6. Posizione della famiglia riguardo l'uso di tabacco, alcol e altre droghe,
7. Risoluzione dei problemi,
8. Follow-up
🤩 🤩 7/12 |
In Danimarca, il Ministero della Salute stima che il fumo causi un quarto di tutti i decessi annuali e costi al sistema sanitario danese 450 milioni di euro all'anno. Il Ministero della Salute danese ha definito un obiettivo nazionale per la lotta al tabagismo che prevede che nel 2030 nessun bambino e adolescente fumi e che la percentuale di popolazione adulta che fuma sia solo del 5%. Il Distretto dello Jutland occidentale (CWJ) ha creato il progetto EPIC, un'azione di assistenza personalizzata e integrata che dal 2019 viene utilizzata per raggiungere l'obiettivo nazionale del 2030 nella regione della Danimarca centrale (CDR). EPIC è una pratica basata sull'evidenza e una delle due azioni previste dalla Strategia per l'eliminazione del tabagismo 2030 del CDR e dei suoi19 Comuni. La pratica si basa su quattro elementi fondamentali:
1) impegno sistematico degli ospedali per indirizzare i pazienti (ambulatoriali e ricoverati) e i familiari con consumo di tabacco ai corsi comunali di disassuefazione dal fumo, con l'utilizzo del metodo Very Brief Advice (VBA).
2) I comuni contattano il cittadino entro una settimana dall'invio della richiesta di assistenza dall' ospedale per concordare una data per un colloquio informativo non vincolante.
3) Dopo il colloquio, il paziente o il parente ha accesso a un programma di disassuefazione dal fumo personalizzato e gratuito.
4)In caso di necessità , i comuni offrono gratuitamente un farmaco sostitutivo (per la disassuefazione dal fumo)