CARE - Catalogo di Azioni ben descritte Rivolte all'Equità
Il catalogo identifica, dissemina e facilita la trasferibilità di esperienze di promozione e prevenzione della salute caratterizzate da un'esplicita attenzione al contrasto delle disuguaglianze.
Le esperienze sono descritte in schede sintetiche che è possibile selezionare a partire dalla tabella sottostante o dalla casella di ricerca guidata.
Equità | +++ | Trasferibilità | +++ | Valutazione | +++ | Documentazione | +++ |
Progetto Vineyard: la pratica della viticoltura come strumento di recovery
Titolo originale
Progetto Vineyard: la pratica della viticoltura come strumento di recovery
Anno di avvio
2022
Fonte
Prosa
Luogo dove è implementata l'azione
Regione Piemonte ASL Cuneo 1
Area tematica
Approccio integrato di promozione della salute a livello locale o nazionale
Spazi verdi
Gruppi di popolazione vulnerabili
Spazi verdi
Gruppi di popolazione vulnerabili
Target
Altri target
Altri target
Persone con problemi di salute mentale
Descrizione dell'azione
Il progetto Vineyard dell’ASL Cuneo 1 propone la pratica della viticoltura come strumento di recovery - processo evolutivo che supera il disagio psichico, centrato sullo sviluppo personale di nuovi significati e abilità , e sul recupero di una dimensione positiva dell’identità , migliorando la qualità di vita - per gli utenti del servizio di salute mentale.
Si è sviluppato in due fasi:
Fase pilota (2022-23). Il progetto pilota si è articolato in 4 step: 1) Un gruppo di giovani afferenti a diversi servizi di salute mentale di Cuneo ha preso parte alle pratiche locali di raccolta manuale dell'uva, affiancati da viticoltori esperti; 2) Sono state realizzate interviste discorsive individuali con i partecipanti, utili a raccontare la loro esperienza e descrivere il paesaggio interiore che ha preso forma nella vigna; 3) Le storie audio registrate sono state trasferite come tracce audio agli studenti del Liceo Artistico di Alba, chiamati a creare - attraverso l'interpretazione e l'empatia - etichette e altre produzioni artistiche; 4) Un evento pubblico ha raccontato il progetto alla comunità e raccolto fondi per rifinanziare nuove edizioni (vendita delle bottiglie etichettate dagli studenti).
Seconda edizione (2023-24). Nella collaborazione tra Dipartimento di Salute Mentale (DSM) e l’Istituto di Istruzione Superiore Umberto I di Alba è nato un percorso formativo professionalizzante dedicato alle operazioni stagionali di cura della vigna (es. potatura, legatura, raccolta), realizzato affiancando a ciascun ragazzo, preso in carico dai servizi del DSM, uno studente delle classi III dell'Istituto.
Il "peer training" è inteso in una duplice accezione: oggettiva (affiancamento di persone prossime l'una all'altra per età , utile a condividere registri interpretativi e comunicativi) e soggettiva (lo studente sostiene il giovane nel "sentirsi" pari, nutrendo una positiva rappresentazione di sé, una percezione di "poter essere" e una fiducia nel "poter diventare")
Descrizione su come è affrontata la dimensione dell'equità
L' intervento è rivolto a persone con disturbi di tipo psichiatrico che, spesso, incontrano ostacoli di ordine culturale (stigma e discriminazione) e socio-economico (es. impossibilità di accedere a forme di abitare indipendente in assenza di adeguato reddito). L'esperienza di disagio mentale, soprattutto se insorge nell'età giovanile si inserisce come un evento potenzialmente destabilizzante, che può imprimere ai percorsi biografici cambiamenti e/o rallentamenti.
Approccio per ridurre le disuguaglianze
Gruppo vulnerabile
Aspetti da considerare per la trasferibilità
Il progetto è stato valutato come Buona pratica trasferibile ed è inserito nella banca dati ProSA
sulla base della descrizione dei fattori che concorrono alla sua sostenibilità .
Si è infatti creato un modello di lavoro collaborativo interprofessionale e intersettoriale a livello territoriale, formalizzato.
Inoltre l’articolazione in fase pilota e II edizione hanno creato premesse e condizioni per un modello progettuale da sperimentare e sviluppare nel medio/lungo periodo.
Valutazione di processo
SI
Valutazione di risultato
SI
Efficacia nel ridurre le disuguaglianze
Efficacia dimostrata su gruppo target
Descrizione dei risultati della valutazione
l progetto ha previsto una pluralità di strumenti valutativi in entrambe le edizioni sviluppate:
- Fase pilota: parallelamente allo svolgersi del progetto, è stata realizzata un'attività di ricerca qualitativa da parte di un soggetto esterno all'ASL. La valutazione, volta a comprendere se e in quale modo fosse stato raggiunto l'obiettivo terapeutico-riabilitativo teso a imprimere nel vissuto dei partecipanti un "paesaggio interiore" fonte di sentimenti positivi ed elementi identitari inediti, si è servita degli strumenti dell'osservazione partecipante e dell'intervista discorsiva individuale. Note di campo e trascrizioni sono state oggetto di analisi ed elaborate per la redazione del report finale (qui allegato). Accanto alla valutazione qualitativa appena descritta, il progetto ha previsto un monitoraggio di tipo clinico operato dagli operatori del DSM in itinere, attraverso colloquio e strumenti specifici (es. mappa delle emozioni).
- Seconda edizione: in continuità con la fase pilota, anche la seconda edizione si è servita di un ricercatore esterno deputato a valutare attraverso l'osservazione partecipante le attività condotte presso l'IIS Umberto I. Inoltre si è realizzato un focus group che ha coinvolto gli studenti che hanno preso parte al progetto. Infine, la valutazione ha potuto servirsi di questionari auto-somministrati - che i partecipanti hanno compilato in due momenti temporali diversi (pre-post intervento) - costruiti includendo la versione italiana validata della Warwick Edinburgh Mental Well Being Scale (WEMWBS). Quest'ultima rileva il benessere psicologico come concetto ampio (definizione OMS), in una prospettiva sia edonica che eudaimonica, che comprende aspetti emozionali, dimensioni cognitiva e valutativa, e funzionamento psicologico.
Descrizione e link della documentazione disponibile
Scheda Progetto ProSA
Promuovere la salute mentale coltivando luoghi abilitanti: il progetto Vineyard
Buona Pratica Cercasi: il progetto Vineyard ha ottenuto il riconoscimento di qualitÃ
Descrizione e link della risorsa video
Video presentazione del progetto Vineyard
Lingua del materiale di dettaglio
Italiano
Riferimenti
Andrea Barbieri
ASL Cuneo 1, Piemonte
Obiettivi PNP
Parole chiave
disagio psichico; natura; paesaggio interiore; salute mentale; empowerment
Ultimo aggiornamento
15/10/2025
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