I primi anni di vita sono da considerarsi ‘una finestra di opportunità’ per la lotta alle disuguaglianze. Investire in questo periodo, per ridurre l’esposizione ai fattori di rischio, è una strategia politica che funziona molto di più che scommettere su interventi attuati negli anni successivi.

Questo policy brief è principalmente uno strumento di advocacy che intende sensibilizzare decisori politici e tecnici, operatori socio-sanitari ed educativi e stakeholder sul tema della prima infanzia. Tema che, nelle politiche e nei programmi, deve essere prioritario perché è soprattutto in quei primi anni di vita che si gioca il benessere e la realizzazione delle generazioni future. L'attenzione oltre ai piccoli si deve rivolgere anche alle famiglie, perché supportare lo sviluppo precoce del bambino (Early Childhood Development - ECD -) comporta agire in modo tempestivo fin dal concepimento.

Il policy brief si articola in:

• messaggi chiave che sintetizzano il contenuto del documento
• inquadramento teorico metodologico del tema
• affondo sulle politiche con uno sguardo alla situazione italiana
• individuazione e descrizione degli interventi efficaci ed esempi di buone prassi a livello nazionale e internazionale
• analisi sintetica delle principali revisioni sistematiche attinenti gli interventi efficaci

Il policy brief  Disuguaglianze e prima infanzia. Interventi precoci per un futuro in salute è stato realizzato da DoRS nell’ambito del progetto interregionale dell’Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti ed il contrasto delle malattie della Povertà (INMP) ed è accessibile on line su disuguaglianzedisalute.it

Citazione consigliata: Capra P, Dettoni L, Suglia A, Di Pilato M, Marino M, Ragazzoni P, Scarponi S. Disuguaglianze e prima infanzia. Interventi precoci per un futuro in salute. Grugliasco: DoRS, Servizio Sovrazonale di Epidemiologia, INMP, 2016

Disuguaglianze e prima infanzia: Interventi precoci per un futuro in salute (settembre 2016)