Sostanza soggetta a restrizioni secondo l'Allegato XVII
Documentazione di supporto prodotta dall'ECHA (European Chemical Agency).
La revisione degli ultimi studi, effettuata dalla IARC nel 2011, individua il polmone come organo bersaglio per cui l'evidenza di cancerogenicità è certa e le cavità nasali e i seni paranasali come organi per cui l'evidenza di cancerogenicità è ancora limitata.
Inibitore di corrosione, colorante per resine in PVC, nei processi elettrochimici, nella pirotecnica, nelle leghe Al-Mg.
Acceptable Ceiling Concentration 0,1 mg/m³ come acido cromico e cromati (OSHA). 10 h-TWA 0,001 mg/m³ come acido cromico e cromati (NIOSH).
Dal 1936 non è più usato come colorante nelle pitture. La CEE associa alla classificazione la seguente nota: NOTA E: Alle sostanze aventi effetti specifici sulla salute delle persone (cfr. capitolo 4 dell'allegato VI), classificate come cancerogene, mutagene e/o tossiche per il ciclo riproduttivo, appartenenti alle categorie 1 o 2, viene attribuita la nota E se sono classificate anche come altamente tossiche (T+), tossiche (T), o nocive (Xn). Per dette sostanze, le fasi di rischio R 20, R 21, R 22, R 23, R 24, R 25, R 26, R 27, R 28, R 39, R 40, R 48 e R 65 e tutte le combinazioni di questi frasi di rischio devono essere precedute dalla parola "anche". Esempi: R 45-23 " Può causare il cancro. Anche tossico per inalazione" R 46-27/28 "Può causare danni genetici ereditari. Anche altamente tossico a contatto con la pelle e per ingestione"
Monografie IARC Vol. 49 (1990); Vol. 100 parte C (2011); Hazardous Substances Data Bank (HSDB). American Conference of Governmental Industrial Hygienists. Threshold Limit Values and Biological Exposure Indices. Cincinnati, OH 2019.