SCHEDA COMPLETA DELLA CLASSE DI AGENTI CANCEROGENI

AMIANTO [ ]

Sinonimi
ASBESTO; ASBESTOS;
Caratteristiche generali
L'amianto, chiamato anche asbesto, è un minerale naturale a struttura fibrosa appartenente alla classe chimica dei silicati e alle serie mineralogiche del serpentino (silicato di magnasio) e degli anfiboli (silicati di calcio e magnesio).
E' presente naturalmente in molte parti del globo terrestre e si ottiene facilmente dalla roccia madre dopo macinazione e arricchimento, in genere in miniere a cielo aperto.
Per la normativa italiana sotto il nome di amianto sono compresi i seguenti 6 composti:
- Crisotilo: amianto di Serpentino
- Amosite, Crocidolite, Tremolite, Antofillite, Actinolite: amianti di Anfibolo.
L'amianto resiste al fuoco e al calore, all'azione di agenti chimici e biologici, all'abrasione e all'usura.
La sua struttura fibrosa gli conferisce insieme una notevole resistenza meccanica ed un'alta flessibilità.
E' facilmente filabile e può essere tessuto.
E' dotato di proprietà fonoassorbenti e termoisolanti.
Si lega facilmente con materiali da costruzione (calce, gesso, cemento) e con alcuni polimeri (gomma, PVC).
Le fibre possono essere libere o debolmente legate: si parla in questi casi di amianto friabile; oppure possono essere fortemente legate in una matrice stabile e solida (come il cemento-amianto o il vinil-amianto): si parla in questo caso di amianto compatto.
La consistenza fibrosa è alla base delle proprietà tecnologiche, ma anche delle proprietà di rischio.
L’asbesto e tutte le sue forme commerciali sono riconosciute come cancerogeni per l’uomo sulla base di sufficiente evidenza di cancerogenicità nell’uomo. Studi epidemiologici hanno dimostrato che l’esposizione ad asbesto causa cancro del tratto respiratorio, mesotelioma pleurico e peritoneale. Dopo le prime valutazioni e revisioni dell’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (1987), sono stati pubblicati ulteriori studi riguardo l’esposizione ad asbesto e insorgenza di cancro in sedi diverse rispetto a quelle sopra descritte (in particolare linfoma e tumore della laringe, tratto digestivo e rene). Una meta-analisi degli studi epidemiologici sul linfoma maligno hanno riscontrato un modesto incremento nel rischio di linfoma non- Hodgkin’, leucemia cronica linfatica e mieloma multiplo o plastocitoma; tuttavia i risultati non erano consistenti in tutti gli studi. Gli esiti degli studi riguardanti l’associazione tra asbesto e cancro del tratto digestivo e rene sono discordanti.
Sono ora disponibili sufficienti prove a favore di un'associazione tra esposizione ad amianto e insorgenza di tumori della laringe e dell'ovaio.
L'ACGIH propone per questa classe un TLV specifico:
TWA 0.1 f/cc (F), A1, Pneumoconiosis; lung cancer; mesothelioma
Codice CASClasse IARCFamiglia chimica
1332-21-41Silicati
Agenti
Crocidolite
Tremolite
Amosite
Crisotilo
Antofillite
Actinolite

Tipologie di azienda

Addetti all'estinzione degli incendi. 
Agricoltura. 
Attività di accoglienza e fornitura pasti. 
Attività di vendita all'ingrosso. 
Attività di vendita di generi alimentari. 
Carico, scarico, facchinaggio di bagagli. 
Cave di rocce compatte coltivate con impianti di filo diamantato, filo elicoidale, macchine tagliatrici, waterjet, taglio termico o metodi affini. 
Cave di rocce incoerenti. Cave e miniere di argilla e caolini. 
Cave e miniere di rocce compatte.
Centrali ed impianti di produzione dell'energia elettrica.
Confezione di abbigliamento, accessori, biancheria e articoli per arredamento. 
Confezione di calzature. 
Conservazione, concia, preparazione, trattamento e rifinitura di pelli e cuoi. 
Corsi di istruzione e di formazione professionale. 
Costruzione di aeroporti, campi d'aviazione, eliporti. 
Costruzione di apparecchi di produzione di vapore, di riscaldamento, di refrigerazione, di condizionamento.
Costruzione di apparecchi per illuminazione. 
Costruzione di apparecchiature telefoniche, telegrafiche, rice-trasmittenti, calcolatori elettronici, apparecchiature elettroniche in genere. 
Costruzione di ascensori e montacarichi.
Costruzione di autoveicoli, rimorchi, autobetoniere, carrelli industriali, motocicli, ciclomotori, biciclette.
Costruzione di carpenteria metallica e lavori in materiale metallico con posa in opera. 
Costruzione di carpenteria metallica e lavori in materiale metallico senza posa in opera. 
Costruzione di impianti elettrici. 
Costruzione di macchine operatrici.
Costruzione di macchine per cucire. 
Costruzione di mezzi di trasporto aereo.
Costruzione di motori elettrici. 
Costruzione di opere interessanti il corpo stradale e la sovrastruttura. 
Costruzione di opere interessanti la sovrastruttura stradale.
Costruzione di pozzi. 
Costruzione di strumenti di misura, meccanismi distributori, orologi. 
Costruzione di tubi catodici, lampadine, tubi a vuoto o a gas. 
Costruzione di vie d'acqua interne artificiali realizzate in terraferma. 
Costruzione e allestimento di navi ed imbarcazioni.
Costruzione e riparazione di grandi contenitori metallici. 
Costruzione, allestimento, trasformazione, riparazione e manutenzione di navi ed imbarcazioni. 
Costruzione, riparazione, manutenzione di materiale mobile per ferrovie, tranvie e di cabine per impianti di risalita.
Demolizione di macchinari, apparecchiature e attrezzature metalliche. 
Distributori di carburante, autorimesse. 
Distribuzione di gas e liquidi combustibili. 
Edilizia industrializzata.
Esercizio di autogrù, di piattaforme aeree e di scale aeree montate su autoveicoli. 
Estrazioni minerarie a cielo aperto. 
Fabbricazione a macchina di vetreria comune e di vetri tecnici e speciali. 
Fabbricazione di accessori per l'abbigliamento. 
Fabbricazione di ceramiche. Lavorazioni al tornio da vasaio.
Fabbricazione di materiali e prodotti refrattari. 
Fabbricazione di prodotti abrasivi. 
Fabbricazione di prodotti ed elementi prefabbricati in calcestruzzo, cemento, pietre artificiali, elementi in conglomerati leggeri, espansi, soffiati. 
Fabbricazione di prodotti ed elementi prefabbricati in lana di legno, paglia, canne, lana di roccia, di vetro, di scorie, ecc. agglomerate con cemento, gesso o altri leganti minerali. 
Fabbricazione di prodotti in calcestruzzo, cemento e gesso. Prodotti agglomerati con leganti minerali.Produzione di materiali di attrito e di materiali carboniosi.
Fabbricazione di prodotti in gesso e latero-gesso.
Fabbricazione di tessuti e articoli diversi a maglia, ad intreccio, ricamati. 
Fabbricazione e riparazione di carrozzerie metalliche per autoveicoli. 
Finissaggio di fibre, filati, tessuti e articoli confezionati.
Guardie forestali. 
Impiantistica civile.
Impiantistica industriale.
Industria cartotecnica. 
Industria dei prodotti tossici e corrosivi. 
Industria del latte. 
Industria dell'oro e dei gioielli. 
Industria farmaceutica.
Industria metallurgica. 
Industria petrolchimica. 
Industria siderurgica. 
Laboratori di analisi. 
Lavanderie, tintorie, stirerie. 
Lavorazione completa di fibre tessili. 
Lavorazione della gomma greggia.
Lavorazione di pelli e cuoi naturali. 
Lavorazione e trasformazione delle resine sintetiche e dei materiali polimerici termoplastici e termoindurenti.
Lavorazione metalmeccanica di stampaggio della lamiera. 
Lavori di demolizione. 
Lavori di finitura delle costruzioni.
Lavori di manutenzione del manto stradale, delle scarpate, di trincee o rilevati. 
Lavori di tornitura, fresatura, trapanatura. 
Lavori generali per strade, autostrade, piazzali ed aeroporti. 
Lavori generali totali o parziali di costruzione, finitura, manutenzione, riparazione, demolizione e ristrutturazione.
Legatorie e rilegatorie. 
Magazzini con attrezzature meccaniche o termiche. 
Magazzini senza attrezzature meccaniche o termiche. 
Mattazione e macellazione. 
Miniere coltivate con metodi speciali. 
Movimenti terra: scavi, sterri, riporti o rinterri, adattamento o riassetto del terreno.
Panifici. 
Parchi di divertimento fissi ed itineranti. 
Pastifici a lavorazione meccanica non automatica. 
Personale addetto a centri di elaborazione dati, a centralini telefonici, a sportelli informatizzati, a registratori di cassa. 
Personale con mansioni operative in genere (uscieri, fattorini, portieri, autisti, barbieri, inservienti, addetti alla piccola e generica manutenzione, portalettere, addetti ai caselli autostradali). 
Prima lavorazione dei metalli e delle loro leghe. Produzione di polveri metalliche. 
Prima lavorazione dei tronchi di legno. 
Produzione del nastro pettinato. 
Produzione dello zucchero. 
Produzione di alcoli. 
Produzione di appretti. 
Produzione di calzature in legno, forme da scarpe e da cappelli, tacchi, bottami.  
Produzione di carte e cartoni.
Produzione di cavi, funi metalliche, cavi elettrici nudi e rivestiti, di corde armoniche, di elettrodi per saldatura. 
Produzione di cera e di prodotti a base di cera. 
Produzione di coloranti e colori. 
Produzione di elettrodomestici. 
Produzione di feltri e preparazione del pelo per cappelli e parrucche. Produzione di tessuti non tessuti. 
Produzione di fibre tessili artificiali cellulosiche ottenute con impiego di solfuro di carbonio.
Produzione di fibre tessili artificiali e sintetiche. 
Produzione di gas compressi. 
Produzione di gomma sintetica. 
Produzione di grassi di origine vegetale. 
Produzione di inchiostri, gomma arabica, colle, prodotti per tipografie. 
Produzione di lana di vetro, scorie o rocce, di fondenti, vernici e smalti vetrosi.
Produzione di leganti minerali, di argille espanse, di vermiculiti e perliti. 
Produzione di manufatti o semilavorati a partire da blocchi di cava. 
Produzione di mattoni, tegole ed altri prodotti per edilizia. 
Produzione di minuterie metalliche. 
Produzione di olio di oliva. 
Produzione di paste per carte e cartoni.  
Produzione di pitture e vernici. 
Produzione di polimeri sintetici ed artificiali. 
Produzione di prodotti dolciari. 
Produzione di prodotti fitosanitari. 
Produzione di programmi radiofonici e televisivi. 
Produzione di sfogliati, compensati, paniforti, elementi in legno lamellare. 
Produzione di strumenti musicali in legno, modelli per fonderia. 
Produzione di tensioattivi. 
Produzione di tubi flessibili in nastro metallico. 
Produzione di tubi, canali, cassette, tramogge, cappe, insegne e simili; lavorazioni promiscue di lattoneria e fumisteria. 
Produzione di tè, caffè, infusi. 
Produzione di vini. 
Produzione e lavorazione di cartapesta, cartonpietra, fibra vulcanizzata.
Produzione, confezionamento, trasporto di conglomerati cementizi. 
Reti di telecomunicazione su supporto fisico. 
Rilevamenti topografici, geodetici e idrografici . 
Riparazione dei veicoli; elettrauti. 
Riparazione di articoli in gomma naturale e sintetica.  
Riserie.
Servizi di nettezza urbana. Esercizio di discariche e di inceneritori di rifiuti solidi urbani. 
Servizi di pulizia edifici e impianti sportivi. 
Servizi generali dell'industria petrolchimica. 
Silvicoltura. 
Smaltatura, metallizzazione, trattamenti termici e fisico-chimici di manufatti metallici. 
Spettacoli pubblici. 
Strutture sanitarie, ambulatori medici ed odontoiatrici, laboratori di analisi cliniche, stabilimenti idrotermali e strutture assistenziali. 
Tessitura e finissaggio.
Tipografie ed industrie poligrafiche. 
Trafilatura di filo, di barre e di tubi in ghisa e acciaio. 
Trasformazione, riparazione, manutenzione, disarmo e demolizione di navi ed imbarcazioni. 
Trasporti con teleferiche, funivie, cabinovie, seggiovie, sciovie. 
Trasporti per vie d'acqua interne con imbarcazioni. 
Trasporto di merci e trasporti postali con veicoli a motore. 
Trattamenti per la conservazione dei prodotti alimentari. 
Trattamento e lavorazione delle materie prime e produzione della ghisa, dell'acciaio e prime lavorazioni. 
Vetrai. Seconda lavorazione e trasformazione del vetro piano. 
Viaggiatori e piazzisti. 

TLV/TWA

ACGIH: TWA 0.1 f/cc (F), A1, Pneumoconiosis; lung cancer; mesothelioma

Note aggiuntive

Per i valori TLV (ACGIH), vedere le schede sostanze dei singoli agenti.

Restrizioni/divieti di impiego:
- Ordinanza Ministero della Sanità 26/6/86: Restrizioni sulla Crocidolite
- Circolare Ministero della Sanità1/7/86 n° 42: Tubazioni in Cemento Amianto
- Decreto del Presidente della Repubblica 24/5/88 n° 215: Divieto Crocidolite con deroghe
- Decreto Legislativo 15/8/91 n° 277: Divieto uso amianto in alcune applicazioni
- Legge 27/3/92 n° 257: Superamento dell'uso dell'amianto

Sulla base della pericolosità riconosciuta per la salute dell'uomo e dell'ambiente lo Stato Italiano ha promulgato la sopracitata Legge n. 257 del 27 marzo 1992 che detta le norme per la cessazione dell'impiego e per lo smaltimento controllato dell'amianto. Questa legge prevede oltre al divieto di estrazione, importazione, esportazione e commercializzazione anche quello di produzione di amianto.
In applicazione a tale Legge sono stati emanati i seguenti Decreti:
- Decreto del Ministero della Sanità del 6 settembre 1994 che definisce le "Normative e metodologie tecniche per la valutazione del rischio, il controllo, la manutenzione e la bonifica dei materiali contenenti amianto presenti nelle strutture edilizie";
- Decreto Ministro della Sanità 26/10/95: "Normative e metodologie tecniche per la valutazione del rischio, il controllo, la manutenzione e la bonifica dei materiali contenenti amianto nei mezzi rotabili";
- Decreto Ministro della Sanità 14/5/96: "Normative e metodologie tecniche per gli interventi di bonifica, ivi compresi quelli per rendere innocuo l'amianto".

Riferimenti bibliografici

Monografie IARC Vol. 2 (1973), Vol. 14 (1977), Suppl. 7 (1987), Vol. 100 - Parte C (2012). HSDB (Hazardous Substances Data Bank);
American Conference of Governmental Industrial Hygienists. Threshold Limit Values and Biological Exposure Indices. Cincinnati, OH 2017.
11th Report on Cargionogens National Toxicology Program, U.S. 31 gennaio 2005.




Ultima modifica :

27/06/2019