$al_tema['B'] = 'Approccio integrato di promozione della salute a livello locale o nazionale';
$al_tema['C'] = 'Attività fisica';
$al_tema['D'] = 'Consumo: cibo e dieta sana';
$al_tema['E'] = 'Pianificazione e controllo urbano';
$al_tema['F'] = 'Spazi verdi';
$al_tema['G'] = 'Trasporto pubblico';
$al_tema['H'] = 'Pedonalità';
$al_tema['I'] = 'Scuole salutari';
$al_tema['L'] = 'Sviluppo precoce del bambino';
$al_tema['M'] = 'Casa';
$al_tema['N'] = 'Coesione sociale, capitale sociale';
$al_tema['O'] = 'Rischi Ambientali';
$al_tema['P'] = 'Riduzione della povertà';
$al_tema['Q'] = 'Gruppi di popolazione vulnerabili';
$al_tema['R'] = 'Altri temi';
$aa_fonte['A'] = 'Canadian Best Practices Health equity';
$aa_fonte['B'] = 'Chrodis';
$aa_fonte['C'] = 'EPIC';
$aa_fonte['D'] = 'JAHEE';
$aa_fonte['E'] = 'Best Practice Portal';
$aa_fonte['F'] = 'Prosa';
$aa_fonte['G'] = 'Hepp';
$aa_fonte['I'] = 'Xchange';
$aa_fonte['L'] = 'Blueprints';
$aa_fonte['M'] = 'INHERIT';
$aa_fonte['H'] = 'Altra fonte';
$ar_target['A'] = 'Bambini (di età 0-18 anni)';
$ar_target['B'] = 'Persone anziane';
$ar_target['C'] = 'Migranti/gruppi etnici';
$ar_target['D'] = 'Donne';
$ar_target['E'] = 'Persone con disabilità';
$ar_target['F'] = 'Tutta la popolazione di un\' area/quartiere/città';
$ar_target['G'] = 'Lavoratori per la comunità/assistenti sociali';
$ar_target['H'] = 'Staff del comune';
$ar_target['I'] = 'Altri target';
$ap_approccio['A'] = 'Approccio universalistico con focus sul gap di salute';
$ap_approccio['B'] = 'Area deprivata';
$ap_approccio['C'] = 'Gruppo vulnerabile';
?>
$atitolo['MO1'] = 'Malattie croniche non trasmissibili';
$atitolo['MO2'] = 'Dipendenze e problemi correlati';
$atitolo['MO3'] = 'Incidenti domestici e stradali';
$atitolo['MO4'] = 'Infortuni e incidenti sul lavoro, malattie professionali';
$atitolo['MO5'] = 'Ambiente, Clima e Salute';
$atitolo['MO6'] = 'Malattie infettive prioritarie';
$aobiettivi['MO10100'] = '1.0 Malattie croniche non trasmissibili';
$aobiettivi['MO10101'] = '1.1 Aumentare la consapevolezza nella popolazione sull\'importanza della salute riproduttiva e pre-concezionale';
$aobiettivi['MO10102'] = '1.2 Promuovere la salute riproduttiva e pre-concezionale della donna, della coppia, dei genitori';
$aobiettivi['MO10103'] = '1.3 Promuovere la salute nei primi 1000 giorni';
$aobiettivi['MO10104'] = '1.4 Promuovere interventi volti a favorire l\'allattamento al seno';
$aobiettivi['MO10105'] = '1.5 Individuare precocemente i segni indicativi di un disturbo dello sviluppo del bambino da 0 a 36 mesi';
$aobiettivi['MO10106'] = '1.6 Individuare precocemente i fattori di rischio e i segnali di disagio infantile';
$aobiettivi['MO10107'] = '1.7 Sviluppare e/o migliorare le conoscenze e le competenze di tutti i componenti della comunità scolastica, agendo sull\'ambiente formativo, sociale, fisico e organizzativo e rafforzando la collaborazione con la comunità locale';
$aobiettivi['MO10108'] = '1.8 Promuovere l\'adozione consapevole di uno stile di vita sano e attivo in tutte le età e nei setting di vita e di lavoro, integrando cambiamento individuale e trasformazione sociale';
$aobiettivi['MO10109'] = '1.9 Promuovere la salute orale attraverso il contrasto ai fattori di rischio comuni alle MCNT';
$aobiettivi['MO10110'] = '1.10 Sviluppare la gestione proattiva dei fattori di rischio modificabili della demenza al fine di ritardare o rallentare l\'insorgenza o la progressione della malattia';
$aobiettivi['MO10111'] = '1.11 Migliorare l\'attività di controllo sulla presenza di sale iodato presso punti vendita e ristorazione collettiva';
$aobiettivi['MO10112'] = '1.12 Favorire la formazione/informazione degli operatori del settore alimentare che integri riferimenti all\'uso del sale iodato, alle intolleranze alimentari, agli allergeni, alla gestione dei pericoli negli alimenti e alle indicazioni nutrizionali e sulla salute';
$aobiettivi['MO10113'] = '1.13 Favorire la formazione di tutti i componenti della ristorazione collettiva scolastica, aziendale, ospedaliera e socio-assistenziale (operatori scolastici,sanitari, ditte di ristorazione, ditte di vending (distributori), stakeholder (famiglie, lavoratori, pazienti, etc)';
$aobiettivi['MO10114'] = '1.14 Migliorare la tutela della salute dei soggetti allergici e intolleranti';
$aobiettivi['MO10115'] = '1.15 Migliorare la tutela della salute dei consumatori e assicurare il loro diritto all\'informazione';
$aobiettivi['MO10116'] = '1.16 Migliorare le conoscenze atte a documentare lo stato di nutrizione della popolazione';
$aobiettivi['MO10117'] = '1.17 Identificare precocemente e prendere in carico i soggetti in condizioni di rischio aumentato per MCNT e/o affetti da patologia in raccordo con le azioni del Piano Nazionale Cronicità';
$aobiettivi['MO10118'] = '1.18 Favorire nelle città la creazione di contesti favorevoli alla salute anche attraverso lo sviluppo di forme di mobilità sostenibile e la creazione di aree verdi e spazi pubblici sicuri, inclusivi e accessibili anche alle persone più anziane';
$aobiettivi['MO10119'] = '1.19 Ridurre la prevalenza di anziani in condizioni di fragilità';
$aobiettivi['MO10147'] = '1.47 Aumentare l\'estensione dei programmi di screening oncologico alla popolazione target per ciascuno dei 3 tumori oggetto di screening';
$aobiettivi['MO10148'] = '1.48 Aumentare l\'adesione ai programmi di screening oncologico';
$aobiettivi['MO10149'] = '1.49 Identificare precocemente i soggetti a rischio eredo familiare per tumore della mammella';
$aobiettivi['MO20100'] = '2.0 Dipendenze e problemi correlati';
$aobiettivi['MO20101'] = '2.1 Sviluppare e/o migliorare le conoscenze e le competenze di tutti i componenti della comunità scolastica, agendo sull\'ambiente formativo, sociale, fisico e organizzativo e rafforzando la collaborazione con la comunità locale';
$aobiettivi['MO20102'] = '2.2 Aumentare la percezione del rischio e l\'empowerment degli individui';
$aobiettivi['MO20103'] = '2.3 Aumentare/migliorare le competenze degli operatori e degli attori coinvolti';
$aobiettivi['MO20104'] = '2.4 Migliorare la qualità dei programmi di prevenzione dell\'uso di sostanze psicotrope';
$aobiettivi['MO20105'] = '2.5 Identificare precocemente e prendere in carico i soggetti in condizioni di rischio aumentato';
$aobiettivi['MO20106'] = '2.6 Offrire programmi finalizzati alla riduzione del danno';
$aobiettivi['MO20107'] = '2.7 Sensibilizzare sui rischi, i problemi e le patologie correlate all\'uso/abuso di sostanze psicotrope e a comportamenti additivi';
$aobiettivi['MO30100'] = '3.0 Incidenti domestici e stradali';
$aobiettivi['MO30101'] = '3.1 Migliorare la conoscenza della percezione dei rischi in ambito domestico nei genitori e nelle categorie a rischio (bambini, donne e anziani)';
$aobiettivi['MO30102'] = '3.2 Sensibilizzare la popolazione generale sui rischi connessi agli incidenti domestici';
$aobiettivi['MO30103'] = '3.3 Coinvolgere in modo trasversale i servizi di interesse sanitari e sociali per il contrasto del fenomeno nella comunità';
$aobiettivi['MO30104'] = '3.4 Monitorare il fenomeno dell\'incidentalità, inclusa la percezione della popolazione rispetto ai rischi di incidente domestico, mettendo in sinergia i flussi informativi';
$aobiettivi['MO30105'] = '3.5 Promuovere politiche intersettoriali mirate a migliorare la sicurezza delle strade e dei veicoli, integrando gli interventi che vanno ad agire sui comportamenti con quelli di miglioramento dell\'ambiente';
$aobiettivi['MO30106'] = '3.6 Migliorare i dati disponibili per la valutazione epidemiologica dell\'incidentalità stradale';
$aobiettivi['MO40100'] = '4.0 Infortuni e incidenti sul lavoro, malattie professionali';
$aobiettivi['MO40101'] = '4.1 Programmare interventi di prevenzione in ragione delle esigenze dettate dalle evidenze epidemiologiche e dal contesto socio-occupazionale';
$aobiettivi['MO40102'] = '4.2 Perfezionare la conoscenza delle storie lavorative ed espositive dei lavoratori';
$aobiettivi['MO40103'] = '4.3 Redazione e ricognizione linee di indirizzo (ex art. 2 decreto 81/2008) da approvare in sede di Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato e le regioni e le PA Trento e Bolzano';
$aobiettivi['MO40104'] = '4.4 Assicurare alle micro e piccole aziende ed alle medie e grandi aziende attività di controllo modulate secondo approcci distinti';
$aobiettivi['MO40105'] = '4.5 Applicare alle attività di controllo i principi dell\'assistenza, dell\'empowerment e dell\'informazione, e adottare azioni di enforcement in relazione alla capacità ed alla motivazione dell\'impresa';
$aobiettivi['MO40106'] = '4.6 Favorire nei giovani l\'acquisizione di competenze specifiche in materia di SSL';
$aobiettivi['MO40107'] = '4.7 Implementare un modello di tutela del lavoratore che sia evoluzione della prevenzione degli infortuni e malattie verso la "conservazione attiva" della salute, ovvero verso la Total worker health';
$aobiettivi['MO40108'] = '4.8 Potenziare la rete di collaborazione tra professionisti sanitari, medici del lavoro, dei servizi territoriali e ospedalieri e MMG, per la tutela della salute del lavoratore in un\'ottica di Total worker health';
$aobiettivi['MO40109'] = '4.9 Incentivare, orientare e monitorare le azioni di welfare aziendale più strettamente connesse alla salute globale del lavoratore';
$aobiettivi['MO40110'] = '4.10 Assicurare la sorveglianza sanitaria degli ex esposti';
$aobiettivi['MO40111'] = '4.11 Garantire la funzionalità di OCCAM incrociando i dati sanitari disponibili negli archivi regionali con le storie lavorative INPS';
$aobiettivi['MO40112'] = '4.12 Portare a regime i Registri di patologia tumorale ReNaM, ReNaTuNS e neoplasie a bassa frazione eziologica, registri esposti ad agenti cancerogeni biologici e dei relativi casi di eventi accidentali, malattia e decesso';
$aobiettivi['MO40113'] = '4.13 Assicurare la fruibilità delle informazioni che compongono il Registro degli esposti';
$aobiettivi['MO50100'] = '5.0 Ambiente, Clima e Salute';
$aobiettivi['MO50101'] = '5.1 Implementare il modello della "Salute in tutte le politiche" secondo gli obiettivi integrati dell\'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e promuovere l\'applicazione di un approccio One Health per garantire l\'attuazione di programmi sostenibili di protezione ambientale e di promozione della salute';
$aobiettivi['MO50102'] = '5.2 Promuovere e rafforzare strumenti per facilitare l\'integrazione e la sinergia tra i servizi di prevenzione del SSN e le agenzie del SNPA nelle attività di promozione della salute, prevenzione, valutazione e gestione dei rischi per la salute da fattori ambientali, anche per la comunicazione del rischio in modo strutturato, sistematico e integrato';
$aobiettivi['MO50103'] = '5.3 Programmare, realizzare e documentare attività in materia di sicurezza chimica di cui al REACH/CLP (controllo ,formazione, informazione e altre attività) favorendo sinergia/integrazione con attività su specifiche matrici (es. biocidi, fitosanitari, fertilizzanti, cosmetici, ecc.) o su specifici ambiti (sicurezza luoghi di lavoro, igiene in ambienti di vita, sicurezza alimentare)';
$aobiettivi['MO50104'] = '5.4 Rafforzare, nell\'ambito delle attività concernenti gli ambienti di vita e di lavoro, le competenze in materia di valutazione e gestione del rischio chimico';
$aobiettivi['MO50105'] = '5.5 Perfezionare i sistemi e gli strumenti informativi per monitorare la presenza di amianto ai fini dell\'eliminazione';
$aobiettivi['MO50106'] = '5.6 Contribuire alla conoscenza dell\'impatto della problematica amianto sulla popolazione';
$aobiettivi['MO50107'] = '5.7 Promuovere e implementare le buone pratiche in materia di sostenibilità ed eco-compatibilità nella costruzione/ristrutturazione di edifici, anche in relazione al rischio chimico e al radon';
$aobiettivi['MO50108'] = '5.8 Promuovere e supportare interventi intersettoriali per rendere le città e gli insediamenti umani più sani, inclusivi e favorevoli alla promozione della salute, con particolare attenzione ai gruppi più vulnerabili';
$aobiettivi['MO50109'] = '5.9 Migliorare la qualità dell\'aria indoor e outdoor';
$aobiettivi['MO50110'] = '5.10 Potenziare le azioni di prevenzione e sanità pubblica nel settore delle radiazioni ionizzanti e non ionizzanti naturali e antropiche';
$aobiettivi['MO50111'] = '5.11 Potenziare le azioni di prevenzione e sanità pubblica nel settore delle acque attraverso l\'adozione dei piani di sicurezza (PSA)';
$aobiettivi['MO50112'] = '5.12 Prevenire e eliminare gli effetti ambientali e sanitari avversi, in situazioni dove sono riconosciute elevate pressioni ambientali, come ad esempio i siti contaminati, tenendo conto delle condizioni socioeconomiche nell\'ottica del contrasto alle disuguaglianze';
$aobiettivi['MO50113'] = '5.13 Prevenire gli effetti ambientali e sanitari avversi causati dalla gestione dei rifiuti';
$aobiettivi['MO50114'] = '5.14 Rafforzare le capacità adattive e la risposta della popolazione e del sistema sanitario nei confronti dei rischi per la salute associati ai cambiamenti climatici, agli eventi estremi e alle catastrofi naturali e promuovere misure di mitigazione con co-benefici per la salute';
$aobiettivi['MO60100'] = '6.0 Malattie infettive prioritarie';
$aobiettivi['MO60101'] = '6.1 Rafforzare il processo di eliminazione di morbillo e rosolia congenita';
$aobiettivi['MO60102'] = '6.2 Informatizzare i sistemi di sorveglianza per le malattie infettive, in modo interoperabile';
$aobiettivi['MO60103'] = '6.3 Aumentare la segnalazione delle malattie infettive da parte degli operatori sanitari (medici di famiglia, medici ospedalieri, laboratoristi)';
$aobiettivi['MO60104'] = '6.4 Completare l\'informatizzazione delle anagrafi vaccinali interoperabili a livello regionale e nazionale tra di loro e con altre basi di dati (malattie infettive, eventi avversi, residente/assistiti) in particolare con riferimento all\'integrazione vaccino HPV screening';
$aobiettivi['MO60105'] = '6.5 Aumentare la copertura vaccinale e l\'adesione consapevole nella popolazione generale e in specifici gruppi a rischio (operatori sanitari, adolescenti, donne in età fertile, popolazioni difficili da raggiungere, migranti, gruppi a rischio per patologie)';
$aobiettivi['MO60106'] = '6.6 Pianificare la comunicazione finalizzata alla corretta gestione e informazione sui vaccini e sulle malattie infettive prevenibili mediante vaccinazione ai fini della adesione consapevole';
$aobiettivi['MO60107'] = '6.7 Predisporre piani nazionali condivisi tra diversi livelli istituzionali per la preparazione e la risposta alle emergenze infettive';
$aobiettivi['MO60108'] = '6.8 Ridurre i rischi di trasmissione da malattie infettive croniche o di lunga durata (TBC, HIV, Epatite B e C)';
$aobiettivi['MO60109'] = '6.9 Assicurare il rintraccio dell\'alimento per l\'attivazione del sistema di allerta al fine del ritiro/richiamo dalla commercializzazione dell\'alimento pericoloso o potenzialmente pericoloso';
$aobiettivi['MO60110'] = '6.10 Sviluppare adeguati programmi di formazione del personale addetto al controllo ufficiale nei centri cotture e nelle mense per mettere in atto le azioni correttive più appropriate riguardo alle non conformità riscontrate al fine di prevenire l\'insorgere di MTA (malattie trasmissibili con gli alimenti) tra i soggetti fruitori del servizio e al fine di prevenire le tossinfezioni alimentari nella ristorazione collettiva';
$aobiettivi['MO60111'] = '6.11 Sviluppare adeguati programmi di formazione del personale addetto al controllo ufficiale nelle imprese alimentari per mettere in atto le azioni correttive più appropriate riguardo alle non conformità riscontrate al fine di prevenire l\'insorgere di MTA (malattie trasmissibili con gli alimenti)';
$aobiettivi['MO60112'] = '6.12 Aumentare le competenze degli operatori sanitari delle strutture sanitarie competenti sulla prevenzione e controllo delle malattie trasmesse da vettori e delle strutture sanitarie coinvolte nella prevenzione e il controllo delle malattie trasmesse da alimenti (ivi compresi i servizi SIAN, SIAOA e ospedalieri)';
$aobiettivi['MO60113'] = '6.13 Promuovere interventi formativi, campagne informative/educative per gli Operatori del Settore Alimentare (OSA) sulle malattie trasmesse da alimenti';
$aobiettivi['MO60114'] = '6.14 Promuovere la consapevolezza da parte delle comunità sulle malattie trasmesse da vettori e da alimenti';
$aobiettivi['MO60115'] = '6.15 Migliorare la qualità della sorveglianza delle malattie trasmesse da vettori e da alimenti in ambito umano';
$aobiettivi['MO60116'] = '6.16 Monitorare i punti d\'entrata ad alto rischio di nuove specie invasive di vettori';
$aobiettivi['MO60117'] = '6.17 Monitorare l\'insorgenza di resistenze agli insetticidi nei vettori';
$aobiettivi['MO60118'] = '6.18 Consolidamento dei sistemi di sorveglianza: - sorveglianza della Paralisi Flaccida Acuta (PFA) - sorveglianza ambientale';
$aobiettivi['MO60119'] = '6.19 Attivare esperienze di screening gratuiti delle IST (es. Clamidia, Gonorrea, etc.) sulla popolazione';
$aobiettivi['MO60120'] = '6.20 Incrementare e favorire strategie parallele, secondo il modello fondato sui CBVCT*, che promuovano l\'esecuzione del Test HIV e del counseling nelle popolazioni chiave ad opera di operatori adeguatamente formati, in contesti non sanitari';
$aobiettivi['MO60121'] = '6.21 Pianificare interventi di sensibilizzazione sulle popolazioni giovanili in materia di HIV/AIDS/ IST';
$aobiettivi['MO60122'] = '6.22 Adesione alle Linee Guida e alla normativa vigente per l\'attuazione dello screening per HIV, per le altre malattie a trasmissione sessuale (HBV, Sifilide, HCV) e del complesso Torch all\'inizio della gravidanza';
$aobiettivi['MO60123'] = '6.23 PrEP - concepire e realizzare protocolli dedicati seguendo le Linee Guida vigenti, su popolazioni adeguatamente selezionate';
$aobiettivi['MO60124'] = '6.24 Migliorare la qualità della sorveglianza delle infezioni invasive da Enterobatteri produttori di carbapenemasi (CPE)';
$aobiettivi['MO60125'] = '6.25 Monitorare il consumo di antibiotici in ambito ospedaliero e territoriale in ambito umano e veterinario';
$aobiettivi['MO60126'] = '6.26 Promuovere la consapevolezza da parte della comunità nell\'uso degli antibiotici';
$aobiettivi['MO60127'] = '6.27 Definire un programma di sorveglianza e controllo delle infezioni correlate all\'assistenza secondo le indicazioni ministeriali';
$aobiettivi['MO60128'] = '6.28 Sviluppare programmi di Antimicrobical stewardship (AS)';
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include("include/analytics.inc.php") ?>
CARE - Catalogo di Azioni ben descritte Rivolte all\'Equità
CARE - Catalogo di Azioni ben descritte Rivolte all'Equità
P.I.P.P.I.
Titolo originale:
P.I.P.P.I. Programma di Intervento per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione
Anno di avvio:
2011
Fonte:
Luogo dove è implementata la pratica:
Italia
Area tematica:
Target:
Altri target:
Famiglie negligenti
Descrizione dell'intervento:
Il Programma P.I.P.P.I. persegue la finalità di intervenire nei confronti delle famiglie negligenti, con lo scopo di ridurre il rischio di allontanamento dei bambini dal nucleo familiare d’origine. PIPPI intende ridurre il rischio di maltrattamento e il conseguente allontanamento dei bambini, aumentare la sicurezza dei bambini e migliorare il loro funzionamento psicosociale e cognitivo, promuovere o migliorare la genitorialità responsiva, lavorare in modo trasversale, articolando in modo coerente fra loro i diversi ambiti di azione coinvolti. PIPPI è un programma multicomponente che prevede una pre-valutazione dell'ambiente familiare e dello sviluppo del bambino, una progettazione ad hoc dell’intervento, la concreta realizzazione del programma, che comprende quattro principali tipologie di azione - forme di collaborazione tra scuole-famiglie e servizi; attivazione di percorsi di educativa domiciliare centrati sulle relazioni genitori-figli-ambiente sociale; attivazione di gruppi per genitori e, laddove possibile, di gruppi per i bambini; attivazione di famiglie d’appoggio per ogni famiglia target.
Il Programma P.I.P.P.I. è il risultato di una collaborazione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Laboratorio di Ricerca e Intervento in Educazione Familiare dell’Università di Padova, i servizi sociali, e di protezione e tutela minori nello specifico, cooperative del privato sociale, alcune scuole, alcune Asl che gestiscono i servizi sanitari delle 10 Città italiane aderenti.
Descrizione su come è affrontata la dimensione dell'equità:
La popolazione interessata è costituita da famiglie negligenti. Il fenomeno della negligenza ha contorni indefiniti: si tratta di una zona grigia di problematiche familiari che sta in mezzo, fra la cosiddetta normalità e la patologia, che non sempre è immediatamente visibile e dunque segnalabile. La trascuratezza infantile spesso è presente in famiglie di basso stato socio economico, basso titolo di studio, disoccupazione o impieghi salutari dei genitori e altre problematiche sociali. Intervenire e sostenere famiglie che trascurano i loro bambini per impedire l'allontanamento del bambino dalla famiglia di origine, può ridurre o prevenire esiti negativi sulla salute fisica e mentale dei bambini trascurati e dei loro genitori.
Approccio per ridurre le disuguaglianze:
Aspetti da considerare per la trasferibilitè:
Da dicembre 2017 l’esperienza maturata in P.I.P.P.I. è confluita, grazie al contributo di Università di Padova, Regioni, Ambiti Territoriali e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nelle Linee di indirizzo nazionali “L’intervento con bambini e famiglie in situazione di vulnerabilità. Promozione della genitorialità positiva”. Questo documento ambisce a essere lo sfondo comune per tutti i territori e i servizi che, a vario titolo, lavorano nei percorsi di accompagnamento con bambini e genitori, e pone le sue basi proprio su quanto già sperimentato con il programma P.I.P.P.I..
Valutazione di processo:
SI
Valutazione di risultato:
SI
Descrizione dei risultati della valutazione:
Valutazione ex-post, per stabilire se la famiglia dovrà proseguire la propria partecipazione al programma PIPPI, oppure rientrare nella normale presa in carico dei servizi. Gli outcome presi in esame si distinguono in:
finali: evitare il collocamento esterno del bambino dalla famiglia; migliorare Il funzionamento psicosociale e cognitivo dei bambini
intermedi: migliorare la genitorialità responsiva
prossimali: incoraggiare la partecipazione dei genitori e la collaborazione attraverso il processo della presa in carico, soprattutto nelle decisioni che riguardano la famiglia; sostenere i genitori nell' esercizio del loro ruolo; promuovere un clima di collaborazione tra tutti i professionisti coinvolti nel progetto e tutti gli adulti che costituiscono l’entourage dei bambini per permettere una reale integrazione degli interventi.
Gli outcome prossimali sono quelli che si possono dichiarare raggiunti. Inoltre un approccio intensivo, continuo, flessibile, ma allo stesso tempo strutturato, di presa in carico del nucleo familiare, può ridurre significativamente i rischi di allontanamento del bambino. Tale significatività potrà essere aumentata nella misura in cui l’intervento messo in campo con le singole famiglie sia di natura effettivamente intensiva e continua nel tempo e sostenuto dalla rete interistituzionale tra i servizi locali.
Descrizione della documentazione disponibile:
Report di valutazione del programma; scheda del programma P.I.P.P.I.
Link (informazione online o pubblicazione scientifica):
LabRIEF - Laboratorio di Ricerca e Intervento in Educazione Familiare Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata - Università degli Studi di Padova pippi.fisppa@unipd.it